Il campo da calcio sintetico di Case “cambia pelle”. Intervento da 450 mila euro al via

Al via la manutenzione straordinaria per sistemare il manto erboso artificiale del campo di calcio di Case di Malo ed effettuare altre opere accessorie. Sono iniziati i lavori all’impianto sportivo di via Deledda, gestito in convenzione con il Comune dalla società calcistica locale U.S. Malo, la cui durata prevista consta in due mesi e saranno dunque ultimati entro metà luglio. L’intervento complessivo, per un esborso di circa 450 mila euro, interesserà il campo sintetico ma anche il parcheggio antistante gli spogliatoi, che sarà ampliato, e la sostituzione delle griglie di drenaggio dell’acqua piovana.

Una serie di adeguamenti e miglioramenti che permetteranno di restituire alle squadre nerostellate – tante le formazioni, per lo più giovanili, che si allenano e giocano gli incontri ufficiali nella frazione Case, affiancando l’attività dello Stadio Comunale – un impianto confacente alle recenti normative della Figc in tema di campi a terreno artificiale. Oltre che più funzionale e accogliente, in vista della prossima stagione 2019/2020, dopo un utilizzo intensivo che ha caratterizzato il polo sportivo della frazione maladense, ad oltre dieci anni dall’inaugurazione.

Il manto verrà del tutto sostituito, come previsto da almeno un paio d’anni, a distanza di 11 anni dalla sua installazione. Un rifacimento completo dello strato superficiale che aveva ormai ampiamente concluso il ciclo di vita, per l’usura del “tappeto verde” sfruttato ad alta intensità, quasi tutti i giorni dell’anno, nell’ultima decade. Le verifiche tecniche da parte dei commissari della federazione aveva concesso una deroga di un anno all’omologazione del campo, in attesa del via ai lavori regolarmente partiti a metà maggio, quando ormai l’attività calcistica del vivaio del Calcio Malo è agli sgoccioli.

“Non si tratta di un’emergenza – chiarisce il presidente del sodalizio nerostellato Sandro Bonato – il Comune aveva già previsto questo tipo di spesa per un intervento necessario ma programmato da tempo. In media dalle 15.30 del pomeriggio fino alle 21.30 di sera il campo sintetico è utilizzato in maniera intensiva, in pratica da 13 squadre del settore giovanile e prima squadra all’occorrenza. Al raggiungimento dei dieci anni di vita vengono effettuate delle verifiche sul consumo dell’erba artificiale, soggette ad usura. Tutto sarà pronto per l’inizio della nuova stagione”.