E’ “EuroLega” nel Vicentino: il Carroccio sfonda quota 50%. I numeri definitivi
Euro Lega. Non si parla di sport ma di politica e, più precisamente, di elezioni europee. Nel corso della nottate si sono concluse le operazioni di spoglio dei voti, che sanciscono un “podio” con posizioni ben marcate tra i partiti a livello nazionale e il trionfo della Lega in ambito regionale e nel Vicentino. In Italia il Carroccio conquista il 34,3% delle preferenze (49,9% in Veneto), seguito a sinistra dal Partito Democratico con il 22,7% e dall’altra realtà al governo, il Movimento 5 Stelle con il 17%. A seguire Forza Italia (8,8%) e Fratelli d’Italia (6,4%) sopra la soglia di sbarramento del sistema proporzionale (4%). Il dato in provincia che emerge dallo scrutinio completato nelle 835 sezioni assume dimensioni ancor più significative a favore della Lega: più di un vicentino su due (52,6%) ha votato per la parte politica condotta dal vice premier Matteo Salvini.
Sempre in ottica provinciale, solo un altro raggruppamento può contare su un esito elettorale in “doppia cifra”: si tratta del Pd, che raccoglie il 18,1%. Staccate le altre rappresentanze: Movimento 5 Stelle mantiene a stento il terzo posto con il 7,9%, Fratelli d’Italia scavalca Forza Italia con il 6,8% contro il 5,3%.
Tradotto dalle percentuali ai numeri, poco meno di 241 mila i voti pro Lega su 470 mila e spiccioli cittadini effettivamente recatisi alle urne. Da ricordare i dati sull’affluenza di domenica 26 maggio: due vicentini su tre hanno votato dalle 7 alle 23 di ieri, pari al 66,28%. I riscontri per i partiti di vertice parlano di circa 83 mila consensi per il Pd e 36 mila per M5S, terzetto che domina la scena politica anche su scala nazionale.
Nelle principali città vicentine i dati non si discostano dalla media provinciale. A Schio in passato roccaforte dell’ala sinistra poco meno di 9 mila preferenze vanno a Lega (38,5%), seguito dal risultato del Pd che oltrepassa i 5 mila voti (28,3%), davanti a M5S con 1.845 consensi (8,5%).
A Bassano del Grappa guida il Carroccio con il 46% e oltre 10.700 voti incassati, seguono nell’ordine consolidato Partito Democratico (5.500 circa, pari al 23,4%), Movimento 5 Stelle (7,8%) e a braccetto Forza Italia e Fratelli d’Italia con il 6,6% delle preferenze.
Ad Arzignano, nell’Ovest Vicentino, l’apice raggiunto dai leghisti tra le principali cittadine della provincia berica. Il “record” tocca quota 57,3% (7.600 voti) staccando nettamente le concorrenti. Distanziato il Pd con il 14,1% sotto le duemila preferenze, scendono dal podio addirittura in “Grillini” (6,7%) sopravanzati da Forza Italia (6,8%), mentre Fratelli d’Italia raccoglie appena due voti in meno (897 contro 899) dei pentastellati. A seguire Europa Verde e + Europa.
Anche a Thiene la Lega sfonda la quota simbolica dei 5 mila voti, assestandosi al 48,9%, davanti ai democratici che a stento oltrepassano i duemila consensi (19,2%) pur mantenendo un margine ragguardevole sulle inseguitrici, nessuna delle scavalca i mille sostenitori al voto: M5S al 9% con 978 voti, FdI qui si mette alle spalle Forza Italia con eloquente 6,7% contro 5,1%.