Londra, Trump dalla May: pronto ad accordo commerciale post Brexit
All’indomani dell’intensa giornata di incontri con la Regina e la Royal Family, culminata con il banchetto di Stato a Buckingham Palace, oggi Donald Trump incontra Theresa May e promette grandi cose a una Londra libera dalle “catene” europee. Gli Stati Uniti sarebbero infatti pronti a negoziare un nuovo accordo con il Regno Unito appena sarà fuori dall’Unione europea. “Un accordo commerciale molto, molto sostanziale”, dice il presidente americano alla business community riunita al St. James Palace prima del vertice a Downing Street con la premier dimissionaria a cui si rivolge scherzosamente: “Non mollare, facciamo questo accordo”.
Tanti i temi al centro dell’incontro tra i due, dalle relazioni politiche e commerciali tra Usa e Uk dopo la Brexit al nodo Iran, dallo spinoso caso del colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei che Trump non vuole far entrare nello sviluppo della rete 5G (a differenza di May, che terrà il punto) al clima.
Theresa May dal canto suo afferma che ci sono “enormi possibilità” per Londra e Washington di lavorare insieme in futuro, quando il Regno Unito sarà uscito dall’Unione europea. “C’è una grande partnership che credo potremmo far progredire ulteriormente, Naturalmente, con un buon accordo commerciale bilaterale”, dice la premier.
E mentre il tycoon discute di nuovi accordi con la politica britannica, il sindaco di Londra, Sadiq Khan, che il presidente americano aveva definito ieri un “fallito”, controreplica a Donald Trump bollandolo – in un’intervista a Sky News – come “il poster boy”, il “modello, dell’estrema destra mondiale”, “incapace di parlare delle diversità”. “La verità – afferma il primo cittadino londinese – è che, quando si guarda in giro per il mondo, ci sono molti leader le cui visioni trovo ripugnanti, in Ungheria, in Italia, in Francia, qui nel Regno Unito, e il ‘poster boy’ a cui guardano è Donald Trump”.
L’ex ministro degli Esteri britannico, Boris Johnson, dice invece no ad un incontro con il presidente Usa, nonostante la proposta di quest’ultimo di un incontro faccia a faccia. Secondo quanto riferito dai media britannici, l’esponente conservatore ha declinato l’invito per “impegni elettorali”. Tra il presidente Usa e l’ex sindaco londinese è comunque avvenuta una conversazione telefonica definita “amichevole e produttiva”.
Nella capitale britannica, intanto, non si placano le polemiche per la visita di Trump. Migliaia di persone si sono radunate per fare il via alla manifestazione di protesta contro le “politiche divisive” del presidente Usa. E a Trafalgar Square è spuntata anche un gigantesco pallone gonfiabile dell’inquilino della Casa Bianca in una posa assai poco presidenziale. ‘Dump Trump’, questo il nome della scultura, ritrae Trump seduto su un water dorato, intento a lanciare i suoi famosi tweet.