Operaio si dà malato per due mesi, ma lo trovano alle slot machine. Denunciato per truffa
Si era infortunato in fabbrica a fine settembre ottenendo tre giorni di riposo, ma dopo quasi due mesi non era ancora tornato a lavoro, venendo anzi scoperto a giocare alle slot machine. Per questo motivo il 33enne macedone R.D, residente a Bassano del Grappa, nella giornata di ieri è stato denunciato ai danni dell’Inail.
L’uomo a fine settembre si era infortunato nell’officina dove lavora, la Spf Chilò Spa di Sarcedo, inciampando su un attrezzo, ottenendo dall’Ospedale di Santorso un esonero di tre giorni dall’attività. Tuttavia il macedone in seguito ad un controllo effettuato all’Inail di Bassano aveva ottenuto una proroga, che a sua volta è stata estesa diverse volte per apparenti forti dolori.
Tuttavia a metà novembre, vedendo che l’operaio non tornava a lavoro, l’azienda ha iniziato a insospettirsi, dato che a partire dai tre giorni iniziali l’uomo era assente dal posto di lavoro da quasi due mesi. Così la ditta si è rivolta all’agenzia di investigazioni private Angel di Vicenza. Questi hanno convocato l’operaio infortunato per la consegna di documenti. L’uomo si è quindi presentato a fine novembre con il collare e con evidente fare claudicante per riferiti problemi fisici. Ma gli investigatori non hanno creduto fino in fondo al presunto malato, e dopo averlo seguito si sono accorti che ha ben presto buttato il collare, muovendosi con fare decisamente insolito per un infortunato di quel tipo. Anzi non solo il macedone sembrava stare benissimo, ma anche frequentava assiduamente una sala scommesse del bassanese.
Per queste evidenti ragioni l’operaio è stato denunciato alla Procura di Vicenza per truffa continuata ai danni dell’INAIL, che nella giornata di ieri ha sospeso il periodo dell’infortunio.