Un camion percorre una via (proibita ai mezzi pesanti) e s’incastra tra le abitazioni
Zona residenziale a “traffico” pesante stamattina al Castello di Arzignano, pesante almeno quanto il disagio provocato a residenti e automobilisti di passaggio in via Cisalpina. Poco dopo le 8 di stamattina, infatti, un autoarticolato si è avventurato in una zona residenziale interdetta al traffico a camion e in generale ai mezzi di grossa portata. Nel tentativo di svoltare a sinistra il tir si è incastrato tra le vie, urtando contro il muro di cinta di un’abitazione. E bloccando il transito a qualsiasi veicolo per circa due ore.
Sul posto sono stati chiamati gli agenti della polizia locale del consorzio Vicenza Ovest, giunti con due pattuglie e subito adoperatosi per districare il problema. Per farlo è stata chiamata una ditta della zona: grazie all’utilizzo di un’autogru il mezzo è stato agganciato e trainato fino a disincastrarlo. Il camionista, in imbarazzo per quanto accaduto e provocato dal suo passaggio in discesa da via Sant’Uberto e via Cisalpina, a poca distanza dal Castello di Arzignano, si è giustificato adducendo un errore del navigatore stradale. In pratica, nel tentativo di fare retromarcia il rimorchio si è bloccato a causa del dislivello.
Di lieve entità i danni effettivi, sia sulla carrozzeria della motrice che per il muretto perimetrale. Ma al conducente maldestro andrà addebitata una multa per non aver rispettato il divieto di transito agli autocarri di peso superiore ai 35 quintali, peraltro non eccessivamente dispendiosa – circa 42 euro -, a cui andrà aggiunto però il conto dell’intervento di soccorso da parte della ditta privata, sicuramente più salato.