La Nina ha incantato ancora una volta i thienesi
Grande afflusso di pubblico, la sera della vigilia di Natale, al Castello Porto Colleoni di Thiene, per il tradizionale appuntamento con il canto della “Nina”. Facilitato dalle temperature miti, l’afflusso di pubblico alla cosiddetta “Nina gigante” è stato significativo, a conferma di un appuntamento che è molto atteso, che incanta e riporta indietro nei tempi (guarda il video e la fotogallery).
La “Nina” è un canto popolare natalizio (detto anche la Canta nel senso di una cantata collettiva). Si racconta infatti che una popolana annunci la nascita del Redentore ai suoi concittadini, i quali in coro le rispondono con l’ansia di conoscere ogni particolare del grande avvenimento. La gente si incontra nei giorni che precedono il Natale nei quartieri della città e rievoca l’atmosfera natalizia dei tempi andati.
La sera della vigilia di Natale tutti i gruppi dei vari quartieri si ritrovano in centro, per cantare insieme. Il fascino della Canta è dato anche dal fatto che nessuno sa chi ha composto la melodia che sembra risalire al XIV secolo e derivi dai cantastorie del Medioevo. Anticamente la si cantava per nove sere consecutive.
la “Nina” è l’unica di tutto il Vicentino ad aver conservato il testo originale, tipicamente thienese.