David Sassoli è il nuovo presidente del Parlamento europeo
David Sassoli è il nuovo presidente del Parlamento europeo. L’eurodeputato Pd è stato eletto con 345 voti, a fronte della maggioranza necessaria prevista di 334, nella seconda votazione. Nel discorso di insediamento Sassoli ha voluto ringraziare il presidente uscente Antonio Tajani, salutato da un lungo applauso dell’aula, “per l’impegno e il lavoro svolto in questa istituzione”.
Alla prima tornata aveva mancato l’elezione per soli 7 voti, fermandosi a 325 preferenze contro le 332 previste per ottenere la maggioranza assoluta. Solo il Pd, tra i partiti italiani, ha votato Sassoli. Forza Italia si è astenuta. La Lega e Fdi hanno votato per Jan Zahradil (Conservatori Ecr). Il Movimento 5 Stelle ha invece lasciato libertà di coscienza.
All’Europa serve “recuperare lo spirito dei padri fondatori”, “coniugare crescita, protezione sociale e rispetto dell’ambiente” e “rilanciare gli investimenti sostenibili”, ha detto David Sassoli parlando al Parlamento Ue subito dopo la sua elezione. L’esponente del Pd ha sottolineato la volontà e l’impegno per incrementare “la parità di genere” e favorire “un maggior ruolo delle donne ai vertici dell’economia, della politica e del sociale”.
Nel suo discorso, il neopresidente ha subito affrontato uno dei temi sensibili per l’italia, l’immigrazione: “Sull’immigrazione vi è troppo scaricabarile fra governi – ha detto infatti Sassoli – e ogni volta che accade qualcosa siamo impreparati e si ricomincia daccapo. Signori del Consiglio Europeo, questo Parlamento crede che sia arrivato il momento di discutere la riforma del Regolamento di Dublino che quest’Aula, a stragrande maggioranza, ha proposto nella scorsa legislatura”. “Lo dovete ai cittadini europei che chiedono più solidarietà fra gli Stati membri; lo dovete alla povera gente per quel senso di umanità che non vogliamo smarrire e che ci ha fatto grandi agli occhi del mondo”, ha quindi aggiunto.
Solo il Pd, tra i partiti italiani, ha votato David Sassoli alla presidenza del Parlamento europeo. Forza Italia, a quanto si apprende, si è astenuta. La Lega e Fdi hanno votato per Jan Zahradil (Conservatori Ecr). Il Movimento 5 Stelle ha invece lasciato libertà di coscienza.
Il capo dello Stato Sergio Mattarella ha inviato un messaggio a Sassoli, facendo gli auguri per l’elezione: “L’alta responsabilità che le è stata affidata dai parlamentari dei Paesi dell’Unione rappresenta una testimonianza dell’ampia fiducia riposta nella sua persona e un riconoscimento al suo costante e proficuo impegno nelle istituzioni europee”.
“A nome degli italiani tutti e mio personale – ha aggiunto il capo dello Stato – desidero porgerle le più vive congratulazioni per la sua elezione alla presidenza del Parlamento europeo e sentiti auguri di pieno successo nello svolgimento del suo importantissimo incarico”.
Il leader leghista Matteo Salvini ha commentato con disappunto la sua nomina a presidente: “Un parlamentare del Pd, pensate un pò, un ex giornalista della Rai, magari con ancora il contratto della Rai, che fa il presidente del parlamento europeo per la sinistra, per il Pd. Bello, rispettoso degli italiani e degli europei che hanno votato. A presiedere il Parlamento uno di sinistra, magari anche coi voti di qualcuno del centrodestra, anzi sicuramente sì, visti i numeri. Ma della Lega no sicuramente”.
Esultanza invece nelle parole del segretario del Pd Nicola Zingaretti, che su Twitter ha scritto: “Vittoria! DavidSassoli presidente del Parlamento Europeo. Un Italiano tra le massime figure delle istituzioni europee. Il Governo Italiano ha fatto danni e ci ha isolato. Il #pdnetwork c’è e conta, al servizio delle Istituzioni e del nostro Paese”.