Fiore, cuore ma l’amore ha un conto salato: multa per due giovani “writers” innamorati
Sole, cuore e amore cantava Valeria Rossi in un celebre motivetto di alcuni fa, ma se di mezzo spunta fuori anche un fiore disegnato su un monumento si parla di “imbrattatori innamorati” e di 500 euro di multa. C’era proprio un bel sole venerdì pomeriggio e non mancava di certo il trasporto amoroso quando, dopo la segnalazione di un cittadino di passaggio, sono stati fermati due fidanzati di 28 e 27 anni – lui vicentino della città, lei australiana residente a Creazzo – mentre erano intenti a “esprimere la propria arte” con dei gessetti su una parete della chiesa di Santo Stefano, in centro storico.
Agevoli da lavare via, senza conseguenze estetiche per il monumento, fiorellino e cuoricini abbozzati dai due teneri amanti che, incuranti delle leggi, hanno poi provveduto a rimediare. Il regolamento polizia urbana, infatti, che vieta qualsiasi tipo di disegno non autorizzato su monumenti ed edifici pubblici o privati. Men che meno dunque che sul muro esterno di un edificio sacro come la chiesa barocca del XVIII secolo e sul marciapiede di fronte, dove erano presenti altri disegni sul tema. Per ripulire il tutto, a conti fatti, è bastato uno straccio bagnato e un pizzico di olio di gomito. Sotto lo sguardo incuriosito di residenti e visitatori di passaggio per contrà Santo Stefano.
La “marachella amorosa”, però, è costata come preannunciato 500 euro si sanzione. Chissà sei lo spasimante vicentino, riposti i gessetti colorati e armato stavolta di galanteria da gentiluomo berico, ha provveduto in prima persona a “sganciare” la multa imposta dagli agenti di pubblica sicurezza. Anche perchè ha provvedere materialmente a ripulire con acqua e sapone, assicurano i vigili, ci ha pensato di buona lena la ragazza australiana.