Dissequestrato il cantiere di Malo della Superstrada Pedemontana: ripartono i lavori
Il Presidente del Tribunale di Vicenza, dottor Lorenzo Miazzi, ha emesso l’ordinanza di dissequestro della galleria di Malo della Superstrada Pedemontana Veneta, “confermandolo solamente per le aree di cantiere dove sono depositati i materiali contestati, forniti dalle imprese menzionate nel decreto di sequestro”, come tubi e pozzetti. Lo comunica in una nota la Struttura di progetto della Spv, che informa anche che il provvedimento di oggi “incide sul sequestro del 4 luglio” mentre “rimangono attivi i vecchi provvedimenti lato Malo e lato Castelgomberto. I lavori riprenderanno, pertanto, così come erano in esecuzione fino al 4 luglio”. Le motivazioni del provvedimento della magistratura verranno resi noti domani. “La Regione – conclude la nota – riconferma la massima disponibilità e collaborazione alla magistratura, al fine della piena chiarezza dei fatti”.
Il 4 luglio il Tribunale di Vicenza aveva disposto il sequestro dell’area del tunnel che collega l’arteria dall’Ovest all’Altovicentino, per circa 6 chilometri. L’ordinanza parlava di possibile frode nell’esecuzione dei lavori da parte della ditta appaltatrice: l’ipotesi contestata riguardava in particolare l’utilizzo di calcestruzzo e altri materiali edili di qualità scadente e non a norma. Si trattava del terzo “stop” sulla Spv dal 2016.