Best Awards 2019, per l’Italia c’è solo la ct Milena Bertolini

Nessun italiano tra i dieci migliori allenatori della stagione 2018/2019 per il “The Best Fifa Football Awards”. Nella lista resa nota oggi non spunta nemmeno il nome di Maurizio Sarri vincitore dell’Europa League con il Chelsea né quello di Max Allegri, al suo quinto scudetto consecutivo con la Juventus. Largo invece agli argentini con ben 3 nomination.

Nei 10 figurano il tedesco Jurgen Klopp, favorito dopo aver vinto la Champions con il Liverpool, Marcelo Gallardo vincitore della Coppa Libertadores con il River Plate, Ricardo Gareca che ha guidato in finale di Coppa America il Perù, Pep Guardiola vincitore di Premier League, Fa Cup e Coppa di Lega con il Manchester City, Mauricio Pochettino che ha portato il Tottenham alla sua prima finale di Champions, Fernando Santos vincitore della Uefa Nations League con il Portogallo, Erik Ten Haag tecnico dell’Ajax semifinalista di Champions e vincitrice di campionato e coppa d’Olanda, Djamel Belmadi vincitore con l’Algeria della Coppa d’Africa, Didier Deschamps c.t. della Francia campione del mondo e infine Tite vincitore della Coppa America con il Brasile.

A salvare il Belpaese c’è però Milena Bertolini: la ct azzurra è in corsa per i Best Awards della Fifa nella sezione al femminile. A testimonianza dell’incredibile exploit della Nazionale ai Mondiali francesi. Il primo posto è comunque un traguardo complicato vista la presenza di tecnici che si sono portati a casa trofei molto importanti come la stessa Coppa del Mondo o la Champions League.

E che vede dunque come massima favorita Jill Ellis, vincitrice della rassegna iridata con gli Usa. Con lei e la ct Bertolini anche la ct olandese Sarina Wiegman, Phil Neville e Peter Gerhardsson selezionatori di Inghilterra e Svezia, Ikeda, allenatore del Giappone Under 20, Antonia Is della Spagna Under 16, Joe Montemurro guida tecnica dell’Arsenal e infine il tecnico del Lione Reynald Pedros e l’allenatore del North Carolina Courage Paul Riley.

Appuntamento a Milano, il 23 di settembre, Teatro alla Scala, per scoprire i vincitori.