Sgominata baby gang della val d’Agno. Quattro giovanissimi denunciati
Sono quattro i giovani denunciati nel contesto di un’indagine portata avanti dai carabinieri di Recoaro Terme, che mirava a scoprire e sanzionare i membri di una nota baby gang della valle dell’Agno che si era autodenominata “Sweed Gang” (in inglese “weed” significa marijuana, ndr).
L’indagine, che ha portato alla denuncia in stato di libertà di quattro giovani (di cui tre minorenni), autori di reati predatori e danneggiamenti nella valle dell’Agno, è iniziata il 21 Maggio 2019, quando alla stazione dei bus di Recoaro Terme fuorono rubati due ciclomotori.
I carabinieri della Stazione di Recoaro Terme avevano dunque aperto un’indagine che, in breve tempo, ha portato all’individuazione di alcuni minorenni, organizzati in gruppo. L’indagine, coordinata dalle procure per i minorenni di Venezia e da quella ordinaria di Vicenza, ha portato all’individuazione del gruppo composto da 9 giovani della zona. Il gruppo di ragazzi imperversava “bullescamente” nell’alta valle, vessando altri ragazzi, perpetrando furti e danneggiamenti.
Nell’ascesa del comportamento criminale, alcuni giovani avevano deciso di lasciare il gruppo, mentre altri hanno continuato a commettere atti molesti e reati. A seguito di diverse perquisizioni locali i militari avevano già reperito gran parte della refurtiva, per lo più motorini e parti di essi, già cannibalizzati e rivenduti, per poi chiudere il cerchio ai primi di agosto con quattro denunciati in Stato di libertà. Tra loro un neo maggiorenne e tre minorenni.
Si tratta di C. N., classe 2001, studente, incensurato, deferito per i reati ricettazione e riciclaggio; C. G., classe 2002, in attesa di occupazione, con vari pregiudizi di polizia, deferito per i reati continuati ed in concorso di: resistenza a pubblico ufficiale; furto; furto aggravato; danneggiamento; ricettazione; riciclaggio; spaccio di sostanza stupefacente, ritenuto il capo del gruppo; S.S., classe 2004, in attesa di occupazione, con vari pregiudizi di polizia, deferito per concorso in furto e in furto aggravato; P. N., classe 2002, studente, incensurato, deferito per i reati continuati in concorso di: furto; furto aggravato; danneggiamento.