Il camion s’incastra nel sottopasso di cemento. Era 50 cm più alto del consentito
Un autotrasportatore di Avellino, in Veneto per alcune consegne, non ha fatto bene i suoi calcoli: il rimorchio del camion frigorifero che guidava, infatti, è andato a incastrarsi in un sottopasso ferroviario a Bolzano Vicentino. Il camionista di 31 anni evidentemente non si era avveduto del cartello di segnalazione, che indicava nella misura massima di sicurezza di 3,30 metri l’altezza consentita per il transito agli automezzi. Di ben 50 centimetri in più quella dell’autocarro Scania danneggiato, ben oltre il margine di sicurezza che, per forza di cose, si è bloccato provocando squarci al rimorchio attrezzato come banco frigo.
Il bizzarro incidente è avvenuto nella tarda mattinata di oggi in via Vittorio Veneto, nel paese di Bolzano Vicentino. Il mezzo di 18 tonnellate a pieno carico, appartenente a una ditta di Montoro (AV), in Campania, una volta oltrepassato incautamente il divieto di transito si è imbattuto nel breve tratto di tunnel costruito in cemento armato, la cui solidità non gli ha permesso di proseguire. Nè, ovviamente, di arretrare. Da qui la necessità di intervento da parte di personale specializzato e di una pattuglia di agenti di polizia locale Nord Est Vicentino, di certo stupiti di primo impatto al pararsi di fronte una scena che ha creato in seguito più di qualche grattacapo.
Proprio gli operatori del consorzio di pubblica sicurezza hanno dovuto chiudere del tutto al traffico l’arteria, in modo da procedere alle operazione di estrazione del mezzo pesante, tutt’altro che agevoli e protratte per alcune ore. Solo sgonfiando parzialmente gli pneumatici si è riusciti a limitare i danni (già ingenti) e liberare la via.