Resiste la tradizione del rogo della “stria”: falò e calze della Befana chiudono le feste
C’è chi la vedrà arrivare (e sparire) in moto o sui pattini, chi l’attenderà in biblioteca e chi, addirittura, la noterà come imputata di un processo. Stiamo parlando della Stria che, come ogni anno, finirà sul rogo non prima di aver distribuito le calzette o i premi della lotteria.
Il falò dell’Epifania è una tradizione che resiste, nonostante i fuochi in questo periodo non siano visti di buon occhio dai Comuni perché contribuiscono all’inquinamento dell’aria e perché, vista la siccità, potrebbero aumentare il rischio di incendi. Comunque sia, con tutte le precauzioni del caso e qualche eccezione, il Vicentino venerdì non mancherà di festeggiare la Befana: sia dal punto di vista religioso che laico.
Per quanto riguarda il primo aspetto, in occasione della festa dell’Epifania, la cattedrale di Vicenza venerdì alle 10.30 tornerà ad animarsi di colori, suoni e canti di ogni parte del mondo grazie alla Festa dei popoli organizzata dall’Ufficio diocesano Migrantes. La messa presieduta dal vescovo Pizziol sarà partecipata in particolare dai migranti cattolici residenti nel territorio della diocesi, che animeranno la celebrazione con canti e preghiere propri dei diversi Paesi di origine.
Sotto il profilo dell’intrattenimento, invece, il 6 gennaio è il giorno che conclude la lunga serie delle feste natalizie con un ultimo regalo ai bambini: la calza di dolci (o carbone per i capricciosi) portata dalla Befana. Da Vicenza all’Altopiano, passando per Montegalda, Schio e Bassano, tante sono le occasioni per far festa tra domani e venerdì.
A Vicenza “Brusa la Vecia” sarà alle 17 alla scuola media Carta, a cura del Gruppo Ferrock in collaborazione con l’assessorato alla partecipazione. In centro storico ci sarà il tradizionale mercato dell’Epifania.
Ad Arzignano la festa è anticipata a domani sera. Il ritrovo è alle 20.30 in biblioteca Bedeschi per lo spettacolo di magia con il mago Luca, a cui seguirà la distribuzione della calze da parte della Befana.
A Bassano il 6 gennaio coincide con la decima edizione della Motobefana organizzata dal Moto Club Il Ponte di Bassano. Il ritrovo è alle 8 a Palazzo Bonaguro, tra le iniziative l’esposizione di moto d’epoca e la benedizione delle due ruote.
A Caldogno si “brusa la Stria” in piazza Torino, dove venerdì dalle 15 ci saranno intrattenimenti per grandi e piccini, fino al falò che verrà acceso alle 19.
A Campagnari di Tezze sul Brenta non può mancare la befana dei record che ogni anno cambia mezzo di trasporto (nel 2016 era in cima ad un enorme orologio). I festeggiamenti di venerdì cominceranno alle 15 e fino alle 19 ci sarà da divertirsi con il falò e i fuochi d’artificio. Si penserà anche alla solidarietà ed in particolare ai terremotati di Amatrice.
A Montebello la vecchietta sarà pattinatrice. Venerdì alle 14.30 al palazzetto dello sport si aspetterà la befana con l’Hockey e Pattinaggio Montebello. La stria cadrà tra le fiamme alle 18.
A Montecchio Maggiore non mancherà nemmeno quest’anno il processo e il rogo alla Stria, previsto per venerdì alle 17 in piazza Marconi, organizzato dagli Amici della Città di Montecchio e dal Gruppo della Carbonara. Una volta condannata, la Stria estrarrà i numeri della lotteria e poi il fantoccio verrà bruciato.
A Montegalda venerdì alle 14.30 sotto i portici di Villa Gualdo la Pro Loco, gli Amici di Davide, la Consulta Giovani, il Gruppo Genitori Scuola Materna e i Commercianti ospiteranno la Befana. C’è attesa per la sorpresa finale con le stelline di Montegalda e le calze.
A Recoaro il mercatino e gli stand gastronomici accompagneranno tutta la giornata del 6 gennaio, ma l’appuntamento clou sarà alle 16 con la sfilata della befana e i salbanei che si concluderà con il falò.
A Santorso la Vecia scenderà direttamente dal campanile della chiesa di Santa Maria Immacolata. L’evento, organizzato con la collaborazione dell’associazione commercianti di Santorso, dell’associazione dei Fanti, dell’associazione Artisti e della Protezione Civile, sarà venerdì alle 14.30.
A Schio le befane saranno tante e domani alle 17 arriveranno in piazza Rossi per distribuire vari dolciumi. Con un’ordinanza il sindaco ha vietato l’accensione di fuochi.
A Tresche Conca di Roana la Befana arriverà domani alle 21 in piazzale Belmonte. Ci sarà la lotteria e verranno distribuite le calze.
A Zugliano la festa comincia domani alle 17.30 con cioccolata calda e vin brulé offerti dalla Pro Loco nella piazza del paese. Mentre venerdì alle 18 ci sarà l’estrazione della lotteria.