Neymar lascia il Psg e torna al Barcellona

Colpo di scena nell’ultima sessione di calciomercato: Neymar sta per tornare a essere un giocatore del Barcellona. Due anni fa l’addio ai blaugrana per la somma record di 222 milioni di euro.

Ora il brasiliano si appresta a tornare  sui suoi passi lasciando il Paris Saint Germain, con il quale i rapporti erano andati deteriorandosi in questa lunghissima estate per la sua grande voglia di tornare in Spagna.La trattativa è in chiusura, il presidente catalano Bartomeu, nel Principato di Monaco per i sorteggi di Champions, ha infatti convinto il numero uno del Psg Nasser Al-Khelaifi e a questo punto mancherebbe solo la firma per ufficializzare l’affare dell’anno. Nell’accordo tra i club rientrano Jean-Clair Todibo e Ivan Rakitic insieme a una somma cash, che dovrebbe essere attorno i 120/130 milioni. Ousmane Dembele non ha ancora dato il suo ok. Gli intermediari sono comunque al lavoro e le firme sono attese nelle prossime ore.

La trattativa ora potrebbe avere riflessi importanti anche in casa Juve visto che il sostituto di Neymar prescelto dal Psg è Paulo Dybala.

Il ritorno di Neymar al Barcellona è stato uno dei tormentoni del calciomercato. Già nei mesi di maggio e giugno il giocatore aveva espresso al PSG la volontà di chiudere la parentesi in Francia per tornare in Spagna, e più precisamente al Barcellona. Dopo l’infortunio che gli ha impedito di partecipare alla Copa America con il Brasile, il numero 10 aveva fatto “rumore” dichiarando che il suo ricordo preferito era stata la rimonta del Barcellona contro il PSG nel 2017, pochi mesi prima del suo clamoroso passaggio a Parigi.

Il giocatore si è poi presentato in ritardo al rientro dalle vacanze e non è più sceso in campo per i parigini, anche se sia l’allenatore Thomas Tuchel che il compagno di squadra Kylian Mbappé avevano espresso il loro desiderio di trattenerlo. Nonostante le tante voci di un suo possibile passaggio al Real Madrid, alla fine la volontà del brasiliano di tornare a giocare nella squadra di Lionel Messi ha fatto la differenza.