Studi e idee sulla gestione dei rifiuti: Ava “triplica” il premio riservato ai neolaureati
Alto Vicentino Ambiente fa per tre, nella promozione delle buone (e innovative) idee che riguardano la gestione dei rifiuti. Terza edizione del concorso indetto dall’azienda consociata con sede a Schio e rivolta ai neodottori o laureandi che presentino alla giuria di esperti una tesi di laurea “ad hoc” sugli argomenti proposti dal bando. Un premio ispirato alla promozione dell’innovazione tra i giovani, sul tema dei rifiuti e nel dettaglio sulle nuove tecnologie, sui materiali riciclabile e sulle energie rinnovabili.
La riproposta del concorso era attesa ed è giunta puntuale a fine estate 2019, dopo il successo crescente riscontrato nelle due precedenti edizioni. Aperto a tutti gli studenti universitari – o freschi “ex” – degli atenei italiani, come condizione richiede la discussione del lavoro conclusivo del percorso di studi in un arco temporale delimitato tra il mese di aprile 2017 e ottobre 2019. La somma di 3 mila euro stanziata da Ava sarà distribuita ai titolari delle tesi di laurea ritenute idonee, decretando tre vincitori: al primo classificato andranno 1.500 euro in denaro, mille al secondo e 500 al terzo.
Gli argomenti dettagliati in cui spaziare consistono in particolare nella gestione innovativa dei rifiuti in rapporto alle nuove tecnologie, ai materiali riciclabili, ai trattamenti dei rifiuti, alla valorizzazione del rifiuto nella produzione di energia, a nuove forme di gestione ed efficientamento del servizio di raccolta, ai sistemi di partnership per la riduzione dei rifiuti, ed altri aspetti legati al settore.
Tutte le tesi dei partecipanti verranno sottoposte al giudizio di un Comitato di valutazione, composto da personale interno, liberi professionisti e docenti universitari. I criteri rilevanti per la giuria? Eccoli subito “smaltiti”: innovatività della proposta, applicabilità per l’azienda Alto Vicentino Ambiente e i comuni del territorio, impatto ambientale e risultati potenzialmente conseguibili.
Per conoscere i migliori lavori si dovrò attendere la graduatoria prevista entro la fine dell’anno 2019, con premiazione pubblica in data da concordare. Le opere vanno presentate entro la data del prossimo 13 novembre, rigorosamente in formato digitale: una novità ispirata al basso impatto ambientale e al risparmio della carta. Tutte le informazioni utili sul bando di concorso 2019 sono consultabili e scaricabili sul portale web (clicca).