Affronta le 52 Gallerie ma si sente male nella parte finale. Soccorsa una 55enne
Anche sul massiccio del Pasubio è stato richiesto un intervento dei soccorritori del Cnsas nella domenica in cui le montagne vicentine sono state “prese d’assalto” da migliaia di escursionisti, invogliati dal bel tempo. Alle 13 di ieri è scattata una richiesta di aiuto in seguito al lieve malore accusato da una donna padovana di 55 anni, impegnata insieme al marito nel percorrere le suggestive 52 Gallerie. La coppia, che si trovava ormai in prossimità del tragitto finale tra i tunnel scavanti nella roccia n° 47 e 48, è stata raggiunta da un quartetto di uomini del soccorso alpino. Due di questi partiti dall’avamposto fisso di Rifugio Balasso, altrettanti dalla sede territoriale di Schio per congiungersi con i colleghi di spedizione.
Gli esperti della montagna e in particolare dell’area delle Piccole Dolomiti hanno percorso la via più rapida per offrire il soccorso più tempestivo possibile alla 55enne in difficoltà, residente a Campodarsego, che nel frattempo era accudita dal compagno in attesa del loro arrivo. Dopo aver percorso in jeep la “Strada degli eroi” fino al Rifugio Papa, gli angeli custodi d’alta quota sono discesi a piedi verso il luogo indicato e hanno assicurato a una barella la vittima del malore, dopo essersi accertati delle sue condizioni generali. Da lì il gruppo è risalito verso la vettura fuoristrada per poi raggiungere l’ambulanza in attesa a Pian delle Fugazze, dove la donna è stata visitata.
Per fortuna si è trattato di un malore passeggero e non è stato necessario il ricovero in ospedale per la donna padovana. In ogni caso non sarebbe riuscita a rientrare autonomamente alla propria macchina, parcheggiata a Bocchetta Campiglia, dove la coppia è stata infine accompagnata nel tardo pomeriggio.