Bilancio “magico” per il Busnelli: tre mesi di serate e cultura per 6 mila accessi
Chi ben semina nei campi della cultura spesso ben raccoglie, meglio ancora se i frutti maturano di estate in estate da ben 13 anni. Dopo circa tre mesi di proposte e circa 6 mila accessi ha chiuso i battenti il “Busnelli Giardino Magico” a Dueville, con la 2019 che ha soddisfatto un po’ tutti: dagli organizzatori che hanno curato il variopinto calendario di eventi agli amministratori locali e, soprattutto, i visitatori e gli utenti che anno partecipato con interesse e curiosità alle serate estive nel cuore della cittadina vicentina.
Una moltitudine di proposte di cinema, musica, teatro, incontri, letture ed enogastronomia che hanno offerto un appuntamento quotidiano, ogni sera, a chi ha voluto nutrire “corpo e mente” approfittando sia del menu alla carta – degustazioni comprese – sia di quello ancor più sostanzioso sul vassoio culturale. Con temi non banali come leit motiv, dalla salvaguardia ambientale all’allunaggio, passando per Woodstock per citarne alcuni. Dallo scorso 15 giugno al 12 settembre, il computo è salito a ben 86 serate per un’impegnativa maratona che in tempi di bilancio conclusivo non ha affatto deluso i frequentatori del cortile interno del villino Rossi-Maccà, il “giardino magico” di Dueville, appunto.
Soddisfazione complessiva espressa dal circolo culturale Dedalofurioso che all’apertura di ogni estate allestisce la rassegna, a stretto contatto con il Comune e la bibioteca civica del capoluogo comunale, portando avanti l’impegno invernale del Teatro Busnelli nella versione sotto le stelle. “L’aspetto peculiare che contraddistingue questa iniziativa, rendendola unica in tutto il panorama culturale vicentino e non solo – spiega l’assessore alla Cultura Lidia Zocche, risiede nella capacità di rappresentare un luogo di aggregazione e di inclusione per il paese, oltre che opportunità di dialogo e confronto fra chi proviene da contesti diversi”.
Il tocco di originalità rispetto ad iniziative analoghe costituisce, non a caso, una delle ragioni della longevità e del successo del “Busnelli” all’aria aperta. “Vanno sottolineate la frequenza e l’estrema varietà degli eventi, caratteristiche che fanno della manifestazione duevillese un unicum rispetto ad altre realtà venete, se non addirittura nazionali, in cui la durata si concentra su singole settimane o la cui tipologia di attività si restringe ad una soltanto. E tutto ciò viene realizzato nella forma di un hub, collettore di diverse esperienze e soggetti, con un ottimo rapporto costi/benefici, tale da poter considerare il Busnelli Giardino Magico un caso studio”.
Gli eventi di Dedalofurioso proseguono oltre la stagione estiva: l’autunno porterà la riapertura dell rassegna di cinema e di teatro al Busnelli di Dueville (il 27 settembre con il cinema per tutta la famiglia, il 1 ottobre col Cineforum e il 5 ottobre con il teatro popolare di “Radici”), nonché delle attività musicali e gli incontri con reporter e scrittori al teatrino con bar “Preara” a Montecchio Precalcino. In inverno, inoltre, è già in programma un evento di richiamo nazionale e europeo: la seconda edizione del festival di musica elettronica e industrial “ElectrOFF”, il 29 e 30 novembre.