Francia, morto l’ex presidente Jacques Chirac
L’ex presidente della Repubblica francese, Jacques Chirac, è morto. Aveva 86 anni. “L’ex capo di Stato si è spento giovedì mattina fra i suoi cari”, ha riferito il genero Frédéric Salat-Baroux, marito di Claude Chirac.
Fondatore dei due principali partiti del centro-destra francese, il Raggruppamento per la Repubblica e l’Unione per un Movimento Popolare, Chirac è stato primo ministro dal 1974 al 1976 con Valéry Giscard d’Estaing, dal 1986 al 1988 con François Mitterrand e sindaco di Parigi dal 1977 al 1995. Infine, Presidente della Repubblica francese, dal 1995 al 2007.
Chirac si era ritirato da diversi anni dalla politica e dalla vita pubblica. Nel 2005 fu vittima di un ictus e prima di lasciare l’Eliseo fu costretto a diversi ricoveri in ospedale. Negli ultimi tempi era apparso pochissimo in pubblico. Nel marzo 2007, in un messaggio, Chirac annunciò la sua intenzione di non candidarsi per quello che sarebbe stato il terzo mandato presidenziale, dichiarando il suo sostegno a Nicolas Sarkozy. Proprio quest’ultimo, commentando la notizia della morte di Chirac, ha dichiarato: “Oggi scompare una parte della mia vita”.
“Parigi è a lutto“, ha affermato il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, annunciando che in omaggio all’ex presidente francese “le bandiere di tutti gli edifici del Comune saranno a mezz’asta. Per noi parigine e parigini sarà sempre il nostro sindaco, che ha amato appassionatamente la sua città e i suoi abitanti”. Il socialista Francois Hollande ha descritto Chirac come “un combattente, che seppe stabilire un legame personale con i francesi”.
L’Assemblea nazionale e il Senato francesi hanno osservato un minuto di silenzio per rendere omaggio alla sua memoria: “Abbiamo appena appreso della morte di Jacques Chirac, vi chiedo gentilmente di rendergli onore osservando un minuto di silenzio”, ha detto il presidente dell’assemblea, Richard Ferrand. I deputati e i membri del governo presenti si sono alzati prima di sospendere temporaneamente i lavori: “Jacques Chirac è ormai parte della storia di Francia”, ha detto Ferrand.
Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker è “commosso e devastato” per la morte dell’ex presidente francese: “un grande statista” e “un grande amico”, ha detto la sua portavoce per conto del capo della Commissione. “La sua eredità per la Francia e l’Unione europea rimarrà per sempre”, ha aggiunto la portavoce Mina Andreeva, “il presidente Juncker non ha parole per esprimere il suo dolore”.