Distrutta la statuetta della Madonna sul monte Summano
Dopo il Bambin Gesù del presepe di Casale di Cogollo del Cengio, la Madonnina piazzata vicino a Malga Summano: sembrano essere due i casi recenti di profanazione di simboli religiosi e della tradizione. Ieri infatti è stata la volta della statua della Madonna che era stata installata su uno degli ultimi tornanti della strada che porta sulla sommità del Monte Summano, in comune di Santorso. la segnalazione è arrivata da un cittadino.
Il sindaco di Santorso ha saputo dell’episodio, ha commentato: “Non abbiamo certezza al cento per cento che sia stato un atto di vandalismo, anche se è difficile pensare che possa essere stato il vento di questi giorni. La statua era stata posta lì la scorsa estate dai gestori della malga e a tanti che andavano a camminare faceva piacere sostarci davanti o posarci lo sguardo salendo alla cima del Summano. Un gesto davvero incomprensibile, averla distrutta: se i cittadini ci aiutano ad individuare chi ha fatto una simile stupidaggine gliene saremo grati”.
Episodi come questo che non sono nuovi e che accadono ciclicamente: in primavera, ad esempio, era toccato alla statua della Madonna del capitello al Barcon, a Sarcedo, in via Palazzina: era stata trovata dagli abitanti gettata a terra e mutilata una mattina, ma nel giro di due mesi erano riusciti a porne un’altra e a risistemare il capitello.