Guida in stato di ebbrezza, cinque fermati in due giorni: multe e patenti sospese
Nel fine settimana del 5 e 6 ottobre 2019 operatori della polizia locale intercomunale di Lonigo, nell’ambito dell’ordinario servizio, hanno accertato la guida in stato di ebbrezza alcolica da parte di ben cinque conducenti, che presentavano un tasso alcolemico superiore a quello minimo previsto dalla norma (0,5 grammi per litro di sangue).
In particolare le alcolemie rilevate vanno dai 0,66 ai 1,95 grammi per litro: nell’unico caso di alcolemia inferiore a 0,8 grammi/litro (0.66 g/l) al conducente è stata elevata una sanzione amministrativa di 545 euro, con la sospensione della patente da 3 a 6 mesi e la decurtazione di 10 punti patente, mentre gli altri quattro conducenti, tutti maschi e di diverse età, dovranno affrontare un procedimento giudiziario davanti al tribunale ordinario di Vicenza, con pene previste, graduate secondo l’alcolemia rilevata, dell’arresto da 6 a 24 mesi e dell’ammenda da 800 a 4000 euro.
Le patenti sono state ritirate per la successiva sospensione a cura della Prefettura di Vicenza, per un periodo minimo di mesi sei ad un massimo di mesi 24, e revoca in alcuni casi, oltre alla decurtazione di 10 punti. In due casi vi sarà l’aumento delle sanzioni penali fino alla metà poiché le violazioni sono state rilevate nella fascia oraria dalle 22 alle 7.
L’attività della polizia locale, svolta nell’ordinario esercizio delle proprie funzioni, è il risultato di una particolare attenzione al contrasto dell’assunzione di alcolici prima della guida. Nonostante negli ultimi anni a livello nazionale si siano fatti passi in avanti, in termini di controlli anche massicci, nonché con attività di sensibilizzazione e di prevenzione, il fenomeno è ancora molto, troppo diffuso, nonostante il limite di alcolemia vigente nel nostro Paese, oltre il quale il conducente viene sanzionato, sia tra i più elevati d’Europa.
L’assunzione di alcol prima della guida è purtroppo molto diffuso sia tra i giovani, sia tra i meno giovani, aiutato da una falsa percezione dell’alcol quale sostanza innocua, o addirittura per certi versi benefica, e che non pregiudica la propria capacità di condurre un veicolo.
È invece scientificamente dimostrato, pur con diverse leggere variabili a seconda del peso del genere, delle abitudini e delle modalità di consumo, che l’ingestione dell’alcol altera, anche a moderate assunzioni, la percezione del pericolo, dei sensi (in particolare della vista), la coordinazione del movimento, la velocità di reazione. In sintesi il consumo di alcol rende inidonea una persona alla guida e questo viene purtroppo dagli episodi di sinistri stradali con esiti fatali, che molto spesso emergono dalle cronache locali e nazionali, nei quali in conducente si trovava alla guida dopo aver bevuto alcolici.
“Sono particolarmente orgoglioso – commenta il sindaco Luca Restello – dell’attività svolta dal Comando che sta operando nel senso della prevenzione ma anche dell’applicazione delle severe norme per far sì che le strade di Lonigo non siano frequentate da persone che possono mettere in difficoltà e in serio pericolo l’incolumità delle persone e dei cittadini tutti”.