Campogrosso, donna precipita dalla Sisilla, giallo sulle cause

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La parete verticale della Sisilla sull'Alpe di Campogrosso (Recoaro Terme) foto rifugiocampogrosso.wordpress.com

Dramma al Passo di Campogrosso (Recoaro Terme) stamane intorno alle 11.30: una donna ha perso la vita dopo essere precipitata dallo strapiombo della cima della Sisilla.

Sul posto sono intervenuti il Suem 118 e il soccorso alpino, ma purtroppo il loro intervento si è rivelato inutile. La vittima è una cinquantunenne di Valli del Pasubio, Fiammetta Maistrello, che viveva nella frazione di Staro e che sicuramente conosceva bene la zona.

Nessun testimone ha assistito alla caduta: il corpo della donna, che dai primi accertamenti si trovava da sola sul posto, è stato visto ai piedi della cima da un escursionista, che ha lanciato l’allarme. I soccorritori, giunti sul posto, hanno solo potuto constatarne la morte.

Per riuscire a recuperare il corpo è dovuto intervenire un elicottero che ha utilizzato un verricello: la salma è stata imbarellata e trasportata dai soccorritori fino al Rifugio Campogrosso, per essere affidata poi al carro funebre. Il corpo è ora a disposizione del magistrato di turno per un’eventuale autopsia. Sul posto anche i carabinieri di Recoaro, che stanno indagando per capire se si sia trattato di una caduta accidentale o di un gesto volontario.

Nel novembre 2017 un 19enne di Arzignano, Matteo Dal Molin, perse la vita precipitando dalla cima dopo aver messo male un piede, mentre  nel gennaio di quello stesso anno un 23enne di Valli del Pasubio si tolse la vita lanciandosi nel vuoto dalla stessa cima.