Dalla Festa per i 10 anni del M5S a Napoli, Di Maio annuncia una nuova organizzazione
Davide Casaleggio da Napoli ha dato il via alla manifestazione che celebra i dieci anni del Movimento Cinque Stelle e attacca i grillini che hanno preso le distanze dall’evento. “avrebbero dovuto partecipare a questa grande festa del Movimento”, dice il presidente dell’Associazione Rousseau.
Intanto Luigi Di Maio, fa sapere che il M5S si darà una nuova organizzazione. Il capo politico nega anche che ci sia in corso una fuga dal Movimento. “Da quando c’è stata la scissione del Pd – dice – molti giornali provano a parlare di una scissione nel M5S che non c’è e non c’è stata. Gli unici che parlano di scissione sono i giornali che hanno provato ad indurla per provare a compensare la scissione nel Pd”.
Ospite di Maria Latella a L’Intervista, Di Maio ha annunciato una rivoluzione ai vertici dei Cinquestelle spiegando che un gruppo di 80-90 persone dirigerà il Movimento. “Questa Italia 5 Stelle – ha detto- vede il Movimento arrivare con una grande vittoria come il taglio dei parlamentari. E il M5s si darà un’organizzazione, si passa a un modello in cui ci saranno 80-90 persone che gestiranno il Movimento in tutta Italia. Abbiamo bisogno di un’organizzazione, di ruoli di responsabilità, sono d’accordo con Roberto Fico” che parla della necessità di luoghi di confronto.
Di Maio ha poi chiarito le voci di nuove alleanze a livello regionale con il Pd: “Non sono in questo momento all’ordine del giorno patti regionali né tanto meno nazionali. A me più che i patti interessano i fatti. In Umbria se vince Bianconi nessun assessore sarà di un partito”.
Infine il ministro degli Esteri ha assicurato che la nuova prescrizione entrerà in vigore dal 1 gennaio ed è già legge: “Non c’è nulla da discutere, e i voti del M5S per fermare il meccanismo nuovo di prescrizione non ci sono. Sarebbe una visione berlusconiana della giustizia e devo dire che, dalle parole di Zingaretti di ieri, non mi sembra che lui la pensi così. Non ci è mai stato chiesto di trattare sulla prescrizione, ci è stato chiesto di trattare sulla riforma della giustizia”, ha concluso Di Maio.