I vigili del fuoco “ripescano” un’auto sbalzata nell’Astichello. Il recupero (VIDEO)
Alba fuori dell’ordinario nei dintorni dell’ospedale San Bortolo stamattina. Sono stati parecchi i vicentini incuriositi che si sono “goduti” lo spettacolo inconsueto del recupero di un’automobile finita in acqua nell’alveo del torrente Astichello, dopo essere stata sbalzata nel torrente a causa di un probabile tamponamento. A ripescare il mezzo dalle acque (e alghe) sono stati i vigili del fuoco, impegnati dalle prime luci del giorno per riportare in strada una Fiat Stylo per metà sommersa. Nessuna persona si trovava all’interno dell’abitacolo: l’auto infatti era parcheggiata sulla sponda sopra il corso d’acqua in uno degli spazi riservati agli utenti dell’ospedale. Sarebbe stata tamponata e quindi sbalzata verso il basso, per poi percorrere circa 50 metri trascinata dal moto d’acqua prima di incagliarsi e consentire così l’intervento di recupero.
L’allarme è stato inoltrato al comando di Vicenza dei vigili del fuoco, giunti in via Rodolfi in prossimità del ponticello pedonale tra parco Querini e il nosocomio cittadino. Proprio di fronte alla sede del pronto soccorso. La vettura si trovava regolarmente in sosta lungo la strada, delimitata da una staccionata in legno che non ha retto al sobbalzo del veicolo dopo l’incidente. Il mezzo che, invece, avrebbe causato l’urto e il successivo “salto” della malcapitata Stylo si sarebbe dileguato senza lasciar traccia, secondo la testimonianza della proprietaria del veicolo divenuto “anfibio” per qualche decina di minuti, suo malgrado. La donna si trovava nei paraggi dopo aver lasciato poco prima l’auto lungo la strada.
Il recupero dell’auto incidentata è stato completato sotto gli occhi dei vicentini curiosi attraverso il supporto di un’autogru giunta da Verona, tramite l’aggancio che di fasce rinforzate ad alta portata. Le indagini sul bizzarro evento di cronaca sono state affidate agli agenti di polizia locale: determinante sarà la visione dei filmati di videosorveglianza esterni per capire, o confermare, la dinamica della vicenda.