Arriva lo schema della manovra: tutte le novità
Dalle microtasse, inserite in manovra, l’esecutivo conta “un recupero di circa 5 miliardi di euro“. Lo si legge in un documento di sintesi che circola in ambienti ministeriali e che riassume i principali interventi che saranno messi a punto con la nuova legge di bilancio. Definito lo schema che prevede, tra le altre cose, anche il taglio del cuneo, l’aumento delle sigarette, la rivalutazione delle pensioni, le norme sul contante e le misure per le famiglie.
In particolare nella legge di bilancio “vengono previsti 30 miliardi di maggiori spese mentre 15 sono maggiori entrate. Tra queste ultime, 6,5 miliardi provengono dalle misure individuate nel Decreto Fiscale, mentre 8,5 miliardi provengono da maggiori entrate individuate con le misure del disegno di legge di Bilancio. Il resto è coperto in deficit, con 14,4 miliardi di euro”. Si avvia, inoltre, un piano di taglio delle tasse sul lavoro: nei prossimi 3 anni è previsto un taglio del cuneo fiscale sia per i 4,5 milioni di lavoratori con redditi lordi tra i 26,6mila e i 35mila euro.
Il nuovo schema prevede il graduale azzeramento delle detrazioni Irpef al 19% per i contribuenti. Non saranno toccata le detrazioni per le spese sanitarie, ma saranno coinvolte spese come quelle veterinarie, per gli asili nido, per le attività sportive o per i corsi universitari dei figli a carico. Per i pensionati viene ripristinata una rivalutazione degli assegni pensionistici lordi tra 1.500 e i 2mila euro. Nuove aliquote su plastica, giochi e sigarette, incluse quelle elettroniche. Misure per le famiglie con un fondo stanziato di 2 miliardi nei prossimi 3 anni: ci sarà un’apposita “carta bimbi” da 400 euro al mese per coprire le rette degli asili nido o azzerarle per i nuclei a basso reddito. Arrivano poi nuove risorse per la disabilità mentre dal 2021 scatta invece l’eliminazione del beneficio sul gasolio.