Preso componente di una banda ultraorganizzata di ladri. Si stringe il cerchio attorno ai compari
Individuato dai carabinieri di Piovene Rocchette il componente di una banda molto organizzata dedita ai furti, attiva nel vicentino e non solo. La prima fase delle indagini ha stretto il cerchio attorno a D.P., di origini serbe, domiciliato nell’Alto Vicentino, pregiudicato e nullafacente. L’uomo probabilmente è componente di un gruppo ben strutturato e attrezzato, tanto che per sfuggire alle forze dell’ordine usa anche disturbatori di frequenze radio.
Si tratta dei primi risultati di un’indagine articolata e complessa, coordinata dal pubblico ministero Paolin.
L’uomo è stato deferito in stato di libertà in quanto, nel corso di una perquisizione effettuata presso la sua abitazione, è stato trovato parecchio materiale risultato rubato, per un valore complessivo di 10-15 mila euro: occhiali, certificati in bianco Aci-Pra, penne, computer, telefoni, orologi e gioielli.
Gli occhiali provengono da una spaccata avvenuta il 30 marzo 2016 ai danni dell’ ottica Manuela di Castelgomberto. I 300 certificati in bianco Aci-Pra sono frutto di un furto avvenuto a Casalecchio di Reno (Bologna) il 20 gennaio 2015, mentre per il materiale rimanente (penne Parker, Mont Blanc, Delta Dolce VitaFaber Castell; computer Hp, Asus e Toshiba; telefoni, orologi, anelli e braccialetti) sono ancora in corso accertamenti.
All’uomo, che non agiva solo, è stato sequestro anche un dispositivo Jammer per il disturbo delle frequenze, un visore notturno e quattro ricetrasmittenti.