Ladro di biciclette “patentato” fa razzia di bici di valore a scuola. Ennesima denuncia
Tutt’altro che scoraggiato dalla sfilza dei denunce collezionate a Thiene e dintorni per reati analoghi, aveva scelto stavolta le scuole superiori di Schio per rubare varie mountain bike di pregio. Sta diventando un habituèe delle cronache locali un 29enne di Sarcedo, autore – ritiene kla polizia locale – di (almeno) tre furti accertati di biciclette sottratte dalle rimesse esterne dell’istituto Itis De Pretto nei giorni scorsi. Il giovane ladruncolo avrebbe così spostato il suo raggio d’azione più a nord della provincia, dopo aver ricevuto il divieto di oltrepassare i confini della città di Thiene, peraltro già infranto in almeno un’occasione. Identico provvedimento, ora, è stato emesso nei suoi confronti anche dal comune di Schio, oltre a più denunce.
I fatti risalgono all’arco temporale tra il 21 e 31 ottobre scorsi. Una prima denuncia al comando di polizia locale Alto Vicentino di Schio era stata formalizzata da un ragazzo, tornato a casa a piedi dopo il furto di una mtb del valore di 500 euro. Episodio ripetutosi il giorno dopo, sempre riguardo ad una bici parcheggiata in un cortile dell’istituto tecnico (400 euro). Dopo alcune mattinate per così dire “tranquille”, il terzo misfatto prima del ponte di Ognissanti, con lucchetto tranciato a una bici nuova di zecca da 650 euro.
Gli agenti scledensi, avvalendosi del supporto del dirigente scolastico, una volta visionati i filmati hanno riconosciuto come possibile responsabile il 29enne di Sarcedo, di nazionalità bosniaca e volto noto alle forze dell’ordine viste le scorribande recenti immortalate dall’occhio elettronico a Thiene. Le iniziali sono M.M. Le indagini successive hanno consentito di identificarlo anche in virtù dei vestiti indossati – in particolare le scarpe – al momento del furto, in seguito alle perquisizione personale, passando infine il fascicolo indiziario al magistrato del Tribunale di Vicenza.
Anche stavolta, nonostante la reiterazione recidiva del medesimo reato commesso in località differenti, il ladro seriale è tornato in libertà dopo la notifica delle nuove denunce – ben tre – e aver raddoppiato le ordinanze di divieto di circolazione nei comuni di Thiene e Schio. “Avvertiti” gli istituti superiori e gli studenti di Bassano del Grappa, quindi, geograficamente i più vicini e che potrebbero finire ora nel mirino del 29enne, di fatto libero di proseguire nella sua condotta illecita, salvo poi renderne conto alla giustizia e ricominciare da capo. In passato era già stato condannato per direttissima per furti di bici al centro commerciale Carrefour di Thiene, alla stazione ferroviaria e di recente è stato protagonista di un episodio analogo al Liceo Corradini.