Le novità nella Manovra: salgono le accise sui carburanti, Ires e Robin tax, ma arriva il bonus latte
La commissione Bilancio al Senato nelle prossime ore dovrebbe concludere i lavori sulla manovra. Obiettivo della commissione è chiudere i lavori nelle prossime ore per inviare il testo all’Aula, dove già stasera potrebbe aprirsi la discussione generale.
Nella notte sono stati approvati diversi emendamenti cardine del provvedimento, come la plastic tax, ridotta a 45 centesimi al chilo e la sugar tax, la tassa di 10 centesimi al litro sulle bevande analcoliche zuccherate, che scatterà dal primo ottobre 2020.
Latte artificiale: arriva un bonus per l’acquisto del latte artificiale per le mamme che non possono allattare. Potrà valere fino a 400 euro l’anno ed essere erogato fino al sesto mese di vita del neonato.
La Robin tax, cioè l’addizionale Ires, sale del 3,5%: per i concessionari di autostrade, porti, aeroporti e ferrovie. In una precedente versione, la platea dei concessionari era più vasta, ma “c’è stata una riflessione – ha spiegato il viceministro Antonio Misiani – per evitare il rischio che l’aumento ricadesse sulle bollette”. L’addizionale si applicherà’ per tre anni: 2019-2021. L’Ires passa quindi dal 24 al 27,5%.
La “farmacia dei servizi’ in tutta Italia: la sperimentazione della ‘farmacia dei servizi’ viene prorogata al 2021-2022 e si estenderà a tutta Italia. La farmacia dei servizi rappresenta un’alternativa per il cittadino che vuole informazioni sulle terapie e vuole prenotare esami e prestazioni socio-sanitarie senza recarsi direttamente in ospedale o presso le Asl. Inoltre, la proposta di modifica apre a una collaborazione tra medici di base, pediatri e farmacisti per un percorso di “accesso personalizzato ai farmaci” per i malati cronici. Il farmacista comunicherà direttamente al medico la regolarità dell’assunzione delle medicine.
Salgono le accise sui carburanti: con un innalzamento del gettito di 303 milioni di euro nel 2021 e di 651 nel 2022. E’ una delle modifiche alla manovra approvate dalla commissione Bilancio del Senato. Complessivamente, se la clausola di salvaguardia non sarà sterilizzata, si prevedono maggiori entrate per oltre 1,2 miliardi nel 2021 e di poco meno di 1,7 miliardi nel 2022. Le risorse sono destinate a compensare l’alleggerimento della tassa sulla plastica e della sugar tax, nonchè la marcia indietro sulle auto aziendali.
Rimodulazione della tassa sulle auto aziendali: la nuova tassazione scatterà da luglio 2020 e riguarderà le nuove immatricolazioni. Il fringe benefit scende al 25% per le auto meno inquinanti, mentre sale dal 40% fino al 60% nel 2021 per le auto più inquinanti, in base al livello di emissioni. La revisione della norma annulla il nuovo gettito. Nella prima formulazione, lo Stato prevedeva invece di incassare circa 330 milioni di euro nel 2020.
La tassa sulla fortuna, sale al 20% sulle vincite oltre i 500 euro: comprese quelle alle lotterie istantanee come i Gratta e Vinci. Nel caso delle vincite alle new slot sopra i 200 euro, dal 15 gennaio il prelievo sale al 20%. Rivisti anche il prelievo erariale unico (Preu) e il payout (al 65%), cioè la percentuale di somme giocate destinate alle vincite.
Sgravi del 100% per le microimprese che assumono apprendisti: le aziende con meno di 9 dipendenti, che assumono apprendisti nel 2020 avranno uno sgravio contributivo del 100% per i primi tre anni, ferma restando l’aliquota del 10% per gli anni successivi. Lo sgravio vale per chi assume con contratti di apprendistato di primo livello per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore.
Via libera al reddito di cittadinanza “congelato”: l’emendamento del M5S riformulato e approvato di fatto ‘congela’ il beneficio in caso di contratti a tempo. La proposta era stata presentata proprio per incentivare i percettori del reddito ad accettare anche lavori di breve durata o con redditi “marginali” mentre si è all’interno del programma.