Incendio dalle Acciaierie Valbruna. All’alba spunta il fumo dal deposito di rottami ferrosi
Fumo che si leva dalle Acciaierie Valbruna di Vicenza, ma che non deriva dagli altiforni del colosso vicentino della lavorazione dell’acciaio, bensì da un principio d’incendio che nelle ultime ore della notte si è sviluppato in un deposito di scarti metallici. Dall’alba più squadre di vigli del fuoco del capoluogo berico sono infatti impegnate nella sede centrale dell’industria, in via della Scienza, allo scopo di raffreddare il materiale truciolare, con il supporto di un team di dipendenti messi a disposizione per lo spostamento dei rottami.
Le fiamme si sarebbero sviluppate alle prime luci del giorno, surriscaldando il deposito di scarti di lavorazione, in una struttura coperta, e determinando quindi la necessità di arginare il problema e scongiurare pericoli di estensione del rogo, per quanto limitato ad un’area circoscritta. L’intervento dei vigili del fuoco risulta tutt’ora in corso.