Giovedì il saluto a Davide. La cerimonia in Duomo preceduta da un momento di ricordo
Si terranno nel secondo giorno dell’anno nuovo le esequie in suffragio di Davide Pizzolato, la cui salma rientrerà in Veneto nelle prossime ore per essere consegnata ai familiari, a disposizione per il rito religioso e la sepoltura. A confermarlo l’epigrafe affissa nei consueti spazi per gli annunci funebri a Dueville, dove tanti sono i cittadini che si stanno fermando per uno sguardo, alcuni dei quali tradendo la commozione a distanza di quattro giorni dal tragico evento consumatosi sugli Appennini centrali. La cerimonia si svolgerà il 2 gennaio alle 10, nel Duomo cittadino, in modo da accogliere quanti vorranno riservare di persona un saluto all’ingegnere di professione, alpinista e amante della montagna per passione, oltre che praticante delle discipline orientali, le arti marziali, negli altri scorci di tempo libero. La messa di commiato sarà preceduta da un momento di testimonianza alle 9.30.
A regalare un abbraccio, una parola di conforto o una semplice presenza silenziosa ai genitori Bruno e Maria Teresa e alla sorella Silvia con il cognato e l’amato nipotino, ci saranno tutti coloro che hanno incrociato e apprezzato Davide in diversi ambiti. Un percorso concluso a 47 anni durante un’escursione sul Monte Terminillo, mentre si apprestava a raggiungere la meta, distante ormai solo poche decine di metri, attorniato da un paesaggio incantevole fatto di montagne, rocce, neve e ghiaccio. Proprio gli elementi naturali che lo hanno beffardamente tradito, in un maledetto attimo, facendolo precipitare in un canalone, mentre trascorreva alcuni giorni di svago con alcuni amici.
Ci saranno colleghi di lavoro dell’azienda Askoll Holding con sede a Povolaro, i membri e simpatizzanti del Cai di Vicenza – di cui lo sfortunato esperto alpinista era vicepresidente -, gli amici del club di Aikido di Caldogno e tanti altri. E molti duevillesi, in particolare i residenti della frazione di Vivaro dove Davide era cresciuto e aveva scelto di rimanere in età adulta a fianco degli anziani genitori.
Per tutti loro l’appuntamento di giovedì mattina nella casa del Signora dedicata a Santa Maria e Santa Fosca costituisce sì un triste momento, ma anche l’occasione per rendere il giusto omaggio a una persona la cui improvvisa morte ha lasciato costernati quanti lo hanno conosciuto, come si evince dai molteplici commenti visibili nel web. Stasera alle 20, stavolta nella chiesa di Vivaro, la veglia di preghiera.