Zlatan Ibrahimovic torna al Milan, domani la presentazione: “Tutti a San Siro”
E alla fine, Zlatan Ibrahimovic è tornato al Milan. Dopo 8 anni e altri trofei vinti: campione nazionale in Francia, vincitore in Europa con il Manchester United, stella nella MLS con i Los Angeles Galaxy.
E finita l’esperienza a stelle e strisce, un pò di silenzio, un pò di indizi lanciati sui social network per far capire la destinazione, ed alla fine l’ufficialità che a 38 anni lo svedere è tornato ad essere un rossonero.
Con la squadra decima in classifica. Magari non ci saranno sogni di gloria, ma Ibra ha la certezza di essere accolto dal popolo rossonero come salvatore della patria. Quello che i tifosi si augurano, quello che gli addetti ai lavori non pensano possa essere.
Domani alle 10 la presentazione ufficiale a Casa Milan e poi il trasferimento a Milanello per conoscere il tecnico Pioli e i nuovi compagni. L’attaccante svedese sarà lunedì a San Siro in occasione della sfida contro la Sampdoria, ma farà soltanto da spettatore e riassaporerà vecchie sensazioni mai dimenticate. Per vederlo in campo i tifosi dovranno aspettare probabilmente il 15 gennaio nella gara casalinga di Coppa Italia contro la Spal.
E appena atterrato, com’è nel suo stile, Ibrahimovic ha voluto lanciare un messaggio: “Sono molto contento per questo mio ritorno. È una grande emozione per me, ho sempre detto che questa è casa mia e finalmente sono qui. Sono stato in altre squadre, ma finalmente sono tornato. Questo è l’importante. Un messaggio per i tifosi? Che sono qua, finalmente. E soprattutto che sto aspettando tutti a San Siro e spero di far saltare ancora San Siro come prima”. Non arroganza, ma fiducia. Lo ha sottolineato anche sul suo profilo ufficiale Instagram. La seconda era Ibrahimovic è cominciata, a maggio il bilancio.