Dieci dosi di marijuana nascoste nel calzino. Era stato gettato a terra in Campo Marzo
Non c’è giorno che nel cuore di Vicenza, a Campo Marzo e dintorni, il nucleo operativo speciale della polizia locale cittadina non rinvenga della droga tra i frequentatori dell’area verde pubblica, della stazione ferroviaria e delle vie limitrofe alla piazza di spaccio principale della città di Vicenza. Oppure abbandonata a terra o nascosta tra siepi e buche nel terreno. Stavolta circa 150 grammi circa di marijuana, suddivisa in 10 confezioni di cellophane da cucina, era contenuta in un calzino da uomo gettato a terra nei pressi del box di Aim, dove poco istanti prima sostava un gruppo di persone. Che si sono allontanate alla sola vista degli agenti impegnati nel controllo antidegrado.
L’episodio risale a domenica 5 gennaio, ma è stato diffuso e descritto solo stamattina dall’ufficio stampa del comune di Vicenza. Un fatto oramai ordinario che assume una certa salienza in quanto, vista la quantità di droga leggera sequestrata (un etto e mezzo), si è proceduto ad emettere una denuncia contro ignoti per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Attraverso il filmati di videosorveglianza gli agenti tenteranno di risalire ai componenti del capannello di persone – indicati come di nazionalità straniera – dileguatisi nell’occasione.
Nel corso della giornata di venerdì, invece, un 53enne residente fuori città era stato fermato e segnalato in prefettura dopo aver ricevuto da uno spacciatore 4 grammi di marijuana, in cambio di 15 euro. In questo caso, vista la modica quantità, è stato ritenuto coerente l’uso personale, evitando la denuncia per l’acquirente, mentre come spesso accade colui che aveva ceduto la sostanza illecita si era già volatilizzato dall’autostazione delle corriere Svt, facendo perdere le proprie tracce.