Taglio dei parlamentari, raggiunto il quorum firme per il referendum. 5Stelle e Pd arretrano
Raggiunto e superato il numero minimo di 64 firme per presentare il quesito del referendum sul taglio dei parlamentari. Lo si apprende da fonti di Palazzo Madama, secondo cui, sarebbe arrivato un sostanzioso appoggio anche da parte di senatori della Lega. Il numero necessario, un quinto dei membri di una camera, era già stato raggiunto, ma quattro senatori di Forza Italia avevano ritirato la firma.
Qualcuno nella maggioranza si è sfilato, come ad esempio il senatore 5Stelle Mario Michele Giarrusso, che ha dato una spiegazione via Facebook: “Stamattina ho ritirato la firma sul referendum confermativo sul taglio dei parlamentari. L’ho ritirata, perché la mia posizione è stata strumentalizzata da alcuni e travisata da altri”, ha scritto il senatore.
Passo indietro anche per i senatori Pd, Francesco Verducci e Vincenzo D’Airenzo. La decisione dei due parlamentari dem, si spiega, è invece legata all’avvio dell’iter della riforma elettorale, il testo Brescia che prevede un proporzionale con soglia al 5%. Un passo nella direzione del rispetto dell’accordo di governo nel quale si era concordato dai accompagnare il taglio dei parlamentari ad alcuni aggiustamenti costituzionali e a una nuova legge elettorale conseguente alla riduzione del numero degli eletti.