“Avevo litigato con la morosa”: 25enne vandalizza le lapidi dei partigiani. Denunciato
Un giovane alterato dai fumi dell’alcol e arrabbiato per una lite con la fidanzata non ha trovato di meglio, per scaricare la sua rabbia, che danneggiare alcune lapidi poste in viale dei Martiri a Bassano in memoria dei partigiani trucidati dai nazisti. Nel giro di due giorni viene individuato e denunciato dai carabinieri.
La segnalazione dell’atto di vandalismo era partita da alcuni cittadini, che avevano avvisato i carabinieri di quartiere della stazione di Bassano due giorni fa di primo mattino: “Hanno danneggiato alcune lapidi e targhe apposte sui lecci di viale dei Martiri”. Lapidi che ricordano i partigiani trucidati dai nazisti nel settembre del ’44 nel corso di una rappresaglia, cosa che ha mobilitato subito le forze dell’ordine, nel timore si trattasse di un oltraggio dallo sfondo politico, cosa che sarebbe stata ancora più grave.
L’indagine dei militari dell’Arma è quindi scatta subito, partendo dalla visione delle riprese delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona, cosa che ha consentito di ricostruire con precisione i fatti: la sera precedente, verso la mezzanotte, un giovane è stato ripreso infatti mentre sferrava calci e pugni alle lapidi. Dalle movenze e soprattutto da alcuni fotogrammi che riprendevano il viso del giovane, i carabinieri hanno riconosciuto subito S.D. 25enne italiano con qualche precedente penale.
Sono quindi andati a casa sua e lo hanno accompagnato in caserma, dove il 25enne ha ammesso subito le proprie responsabilità, spiegando di essere stato alticcio e di aver reagito così perché aveva litigato con la sua ragazza”. E’ scattata quindi la denuncia a piede libero per vilipendio di tombe e danneggiamento e ora l’autorità giudiziaria dovrà decidere quali provvedimenti prendere a suo carico.