Sul bus del trasporto pubblico senza ticket: due minorenni “al capolinea”. Poi fuggono
Gara di “corsa” fuori programma alle 13.30 di ieri a Schio in stazione delle autocorriere, con gli agenti di polizia locale impegnati a rincorrere una coppia di ragazzi scappati dopo un confronto a muso duro con il controllore del trasporto pubblico. I due ragazzi, minorenni, pretendevano di salire a bordo del pullman Svt (Società Vicentina Trasporti) senza il previsto biglietto di viaggio. Una volta fatti ridiscendere, entrambi avrebbero rifiutato di esibire i documenti e fornire le proprie generalità, dandosela a gambe levate una volta scorta una pattuglia di polizia locale Alto Vicentino in arrivo presso lo scalo dei bus cittadino. Alla coppia di agenti non è rimasto che puntare al più lento dei due, bloccato in pochi secondi, il quale imperterrito si rifiutava ancora di dichiarare il suo nome.
Peccato – per lui – che uno degli operatori presenti e in forza al consorzio di polizia locale goda di ottima memoria e, avendo già avuto conoscenza del nominativo per altri episodi precedenti affini, lo ha riconosciuto. La scena ovviamente si è svolta sotto gli sguardi di una folla di studenti pendolari delle superiori in procinto di rientrare nella proprie sedi dopo le lezioni dal centro di Schio, dove si trova la stazione degli autobus di via Baratto.
L’ostinazione dimostrata nei confronti delle autorità e in barba alle regole costerà al ragazzo una denuncia in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale. Nel frattempo, già nel pomeriggio di ieri, l’adolescente è stato riaccompagnato a casa e affidato ai familiari che, ci si augura, non hanno atteso il verdetto giudice per deliberare le misure di custodia cautelare nei confronti del figliolo ribelle.