Lavori su quattro ponti del Vicentino. La Provincia investe in sicurezza e comfort
Sotto i ponti del Vicentino tutto scorre, sopra invece “corrono” gli operai e i tecnici della Provincia per i lavori di manutenzione dei giunti di raccordo e degli scarichi per le acque meteoriche, oltre che per la riasfaltatura dove risulta necessario. Le quattro infrastrutture “sotto i ferri” sovrastano i corsi d’acqua Bacchiglione, Astico e Brenta, con interventi in procinto di attuazione nei territori di Vivaro di Dueville, Cresole di Caldogno, Sandrigo e Bassano del Grappa. L’obiettivo è conservativo, vale a dire preservare le costruzioni dal logorio del tempo e del meteo in ottica di sicurezza, ma anche migliorativo in termini di fluidità di marcia per automobili e mezzi pesanti. Pronti 250 mila euro “liquidi”, finanziati dal Ministero dei Trasporti, per il progetto gestito dall’ente consortile Vi.Abilità.
Le strade provinciali interessate dai quattro cantieri in apertura sono la Sp101 a Vivaro, la Sp41 di Lobia nel comune calidonense, la Sp248 “Marosticana” sul confine tra Dueville e Sandrigo e, infine, la Sp111 “Nuova Gasparona”.
“Si tratta – spiega l’ingegnere Andrea Leonardi di Vi.Abilità – di interventi di manutenzione e conservazione straordinaria con l’obiettivo di ripristinare le condizioni di comfort di guida per gli utenti della strada e di garantire un miglior deflusso delle acque meteoriche provenienti dalla piattaforma stradale, spesso fonte di problemi a lungo termine sulle parti strutturali dei manufatti.
Parte dei lavori sono iniziati il 20 gennaio scorso. Già completati i due interventi sul corso del fiume Bacchiglione a nord del capoluogo, a Cresole e Vivaro. Da stasera al via anche sul torrente Astico, in notturna, dalle 21 alle 6 di mattina, in modo da non creare disagi al traffico veicolare. Una decine di giorni in previsione per il ponte sull’Astico lungo la Marosticana in comune di Sandrigo, a seguire spostamento di uomini e mezzi sul ponte sul Brenta lungo la Nuova Gasparona a Bassano del Grappa. Quest’ultimo è particolarmente impegnativo perché è necessario intervenire su 14 giunti lungo i 430 metri del ponte, per un totale di oltre 40 giorni di lavoro. Salvo intoppi, il piano di concluderà entro aprile.
“Questi interventi -commenta Giorgio Santini, consigliere provinciale con delega alla viabilità nord-est – rientrano in un più ampio progetto di investimenti che la Provincia intende destinare alla manutenzione dei circa 460 tra ponti e viadotti di propria competenza, di varie dimensioni e diversa importanza. E’ fondamentale garantirli in buono stato, non solo perché così stabilisce la legge, ma anche per la responsabilità che abbiamo nei confronti delle migliaia di veicoli che ogni giorno li attraversano”.