Dramma in contrada Pregrassi: scivola giù dal pendio. Muore Maurizio Stefani, 57 anni
All’indomani della tragedia avvenuta sulle colline di Novale a Valdagno, è stata resa nota l’identità della vittima della caduta da un appezzamento di terra scosceso, scivolata a valle mentre era intendo a tagliare degli alberi. A perdere la vita è stato Maurizio Stefani, un valdagnese di 57 anni, intento a “far legna” sotto il tratto di strada della sp45. Dopo aver perso l’equilibrio, con ogni probabilità l’uomo è ruzzolato all’indietro fino a infrangesi su un rivolo d’acqua sottostante. Anche se non si può escludere l’ipotesi di un malore all’origine della disgrazia. Un drammatico quanto fortuito incidente avvenuto poco dopo mezzogiorno di ieri, mentre si trovava solo nella zona collinare di contrada Pregrassi, a pochi passi dalla sua abitazione.
Quando i soccorsi portati dal personale del Suem 118 e dai vigili del fuoco sono giunti sul posto, purtroppo era già tardi per Stefani, ferito mortalmente nella caduta. A chiamarli il figlio della vittima, andato a cercare il padre che non rincasava come d’abitudine per il pranzo domenicale. Il corpo dell’uomo si trovava a fondo del pendio, parzialmente in una roggia che scorre sotto la strada provinciale che porta al Passo Zovo.
Sul fatto stanno indagando i carabinieri di Valdagno, che hanno informato la Procura di Vicenza di quanto avvenuto sulla scorta dei rilievi e delle testimonianze dei familiari. Potrebbe essere disposto l’esame autoptico per determinare le cause certe della disgrazia, la decisione spetterà al magistrato di turno. In seguito, sarà concesso il nulla osta per organizzare le esequie del cittadino valdagnese, la cui notizia della morte ha suscitato profondo cordoglio nella vallata dell’Agno in una triste domenica.