Dall’associazione dei carabinieri aiuti antifreddo e cibo per i cani a Montemonaco
Non solo volontari impegnati sul posto per settimane per prestare soccorso alla popolazione provata dal terremoto e dalle abbondanti nevicate che hanno isolato intere frazioni, ma anche materiale di prima necessità e cibo per gli animali domestici, forniti grazie alla generosità di privati, ma soprattutto di aziende e realtà locali.
E’ inarrestabile l’opera del 184° nucleo di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri del Marosticense per Montemonaco, paese della provincia di Ascoli Piceno la cui quotidianità è stata sconvolta da continue scosse – che si registrano a tutt’oggi – e più di recente anche da un’ondata di maltempo incredibile. Domenica una delegazione del nucleo, con il responsabile dei cinofili Anc Veneto, ha consegnato al vicesindaco Manuela Corbelli sette stufe donate da La Castellana di Vedelago, assieme a sette quintali di pellet offerti da Florian Legno di Riese Pio X. Tutto materiale che sarà molto utile alla popolazione: le stufe verranno sistemate nell’asilo allestito in un container, in luoghi di aggregazione come la Pro Loco e in alcune abitazioni.
Un dono provvidenziale per la comunità di Montemonaco: nei giorni scorsi in diversi erano rimasti senza energia elettrica e senza riscaldamento.
Il Nucleo Cinofilo Regionale Anc Veneto, che fa parte del Nucleo del Marosticense, ha anche pensato agli amici a quattro zampe del comune terremotato raccogliendo, grazie all’impegno della volontaria Desirèe Sella, 4 quintali di cibo, secco e umido. Sacchi e scatolame vario donato dagli stessi cinofili Anc, da Lav Bassano, Leidaa Bassano (Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente), Agility Dog Bassano e Insieme per FBM proteggiamo i levrieri. Diversi anche i privati che hanno contribuito consegnando sacchi alla sede dell’Anc di Nove. Anche nelle prossime settimane sono previste nuove consegne da parte dei volontari del Marosticense che fanno capo a Marco Carlesso.