Guida senza patente “al cubo”. Trasgressore impenitente multato per 10.700 euro
Sempre al volante senza patente di guida valida, senza assicurazione e, per completare il trittico di infrazioni da “nemico dichiarato” del codice della strada, anche con revisione scaduta. Il tutto per ben tre volte consecutive. Una pattuglia di agenti di polizia locale di Arzignano ha sgranato gli occhi di fronte al compendio di violazioni commesse da un ostinato automobilista vicentino – S. V. le sue iniziali – che risulta residente a Crespadoro ma che, a quanto pare, ama scorrazzare fuori dalle regole per tutto l’Ovest Vicentino tra Arzignano e Chiampo. Con un “buco” nel portafoglio di oltre 10 mila euro, cifra da sanare alle casse pubbliche.
In tre settimane appena, nel corso di questo inizio di anno 2020, l’automobilista del tutto impenitente è stato oggetto di verifiche in tre occasioni, accertando i “dispetti” alle regole basilari per poter circolare a ragion veduta sulle strade. Primo controllo lo scorso 7 gennaio ad Arzignano, sulla trafficata sp31 “Valdichiampo”: il 52enne era al volante della sua Fiat 600 con un tris di gravi mancanze, vale a dire patente scaduta, mancata revisione e assicurazione auto risultata non sottoscritta. Il “conto”? Salato, ma ancora ben lontano dalle cifre raggiunte a febbraio. Ai primi 1.200 euro di sanzione si erano aggiunti il sequestro del veicolo (presso il domicilio del proprietario) e il ritiro della patente.
Seconda puntata una manciata di giorni dopo appena, in data 11 gennaio. Stessa strada, stessa automobile – nonostante l’ordinanza perentoria di sequestro – e condotta recidiva, con l’aggravante dell’utilizzo di un veicolo sottoposto appunto a fermo e la violazione dei sigilli, più altre sanzioni accessorie. Con un surplus di 5.726 euro di multe complessive. E la possibile prospettiva di una denuncia in ambito penale.
La scorsa settimana, mercoledì 29 gennaio, spunta una novità a sorpresa nel terzo atto: una diversa vettura utilizzata per andare a spasso per le strade dell’Ovest Vicentino, una Peugeot 206. Un colpo di scena relativo, perchè evidentemente il denominatore comune dell’assicurazione non pervenuta – oltre che della guida senza un permesso di guida valido chiaramente – rappresentava un clichè insostituibile per l’incallito trasgressore.
Altro sequestro del veicolo, dunque, altri 3.786 euro di sanzione come previsto dal codice e ammontare complessivo addirittura in “quintupla” cifra. E, forse da Guinness dei primati al capitolo automobilisti negligenti. Il totale? Calcolatrice alla mano, 10.712 euro. Assicurati si dovrebbe dire, ma in questo caso meglio non sbilanciarsi vista la condotta del protagonista della bizzarra vicenda.