Pendolari dello scasso viaggiano in autobus dall’Altopiano: sono sospettati di furti in auto
L’episodio risale ai primi di febbraio, la denuncia nei confronti di un 35enne di Asiago è stata resa nota solo da poche ore. Si tratta di un uomo fortemente sospettato di aver compiuti dei furti, utilizzando arnesi da scasso sequestrati dalla polizia locale Ne.Vi. in stazione degli autobus di Thiene. Visti gli utensili ritrovati in suo possesso, un martello con punta frangivetro e una forbice con le estremità piegate, è lecito ipotizzare che si trattasse di uno scassinatore d’auto “in missione”. Tanto che ne suoi confronti è scattata una denuncia per possesso ingiustificato di arnesi finalizzati ad atti criminosi. Il fatto che la corsa di linea del mezzo pubblico fosse diretta a Vicenza, poi, città teatro di recente di numerosi episodi ai danni di automobili in sosta, rende l’altopianese ancora più indiziato.
Il fermo temporaneo del sospettato è stato possibile grazie alla solerzia dell’autista del mezzo pubblico, che aveva notato qualcosa di fuori dell’ordinario. Il 35enne viaggiava intorno alle 14 in compagnia di un’altra persona, lunedì 3 febbraio, quest’ultima subito rilasciata in quanto non portava con sè alcun oggetto particolare. Nello zaino del primo, invece, i due arnesi ora sotto la lente di ingrandimento degli agenti di polizia locale. Una volta identificato, si è rivelato un personaggio già noto per altri reati contro il patrimonio, circostanza che non ha potuto impedire il rilascio in libertà.
Il fascicolo che riguarda l’operazione è già stato girato alle forze dell’ordine impiegate a Vicenza capoluogo. Toccherà a loro valutare gli elementi utili per ricondurre i fatti di cronaca recenti legati a furti perpetrati ai danni de i veicoli parcheggiati alla coppia di soggetti fermata a Thiene, fino a pochi giorni fa degli insospettabili. Entrambi sono liberi, il 35enne però con una nuova denuncia a suo carico e gli “occhi puntati” su ogni suo movimento in provincia.