“Nessun controllo di tecnici Vi.Acqua per rilevare Pfas nelle case”. Occhio alle truffe
Un copione già visto tante volte: un soggetto entra in casa per presunti controlli di una qualche ditta di servizi, per poi rivelarsi un truffatore. L’ultima vittima in ordine di tempo è la società Vi.Acqua, che gestisce il servizio idrico per oltre mezzo milione di vicentini. “Facendo seguito ad alcune segnalazioni ricevute – recita un comunicato della società – Vi.Acqua comunica che non sono in corso da parte dei tecnici della società prelievi di acqua presso le abitazioni private per il rilevamento di Pfas, con relativa richiesta di appuntamento”.
Se dunque suonassero al campanello presunti tecnici Vi.Acqua per qualche controllo sul livello degli Pfas nell’acqua, conviene non aprire. “Vi.Acqua effettua costanti controlli sulla risorsa idrica che gestisce, secondo un preciso piano di campionamento – prosegue l’azienda – al fine di individuare e controllare i livelli di PFAS e di altre sostante potenzialmente inquinanti, nel rispetto delle normative e dei limiti di legge vigenti. Queste indagini non necessitano né di appuntamenti, né di accedere alle abitazioni dei cittadini”.
Occhio quindi alle brutte sorprese. “Vi.Acqua rinnova pertanto l’invito all’utenza a prestare la massima attenzione contro questi possibili tentativi di truffa – conclude Vi.Acqua – i tecnici della società sono sempre muniti di tesserino identificativo che può essere verificato contattando il numero verde 800 154 242 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 13).In caso di ulteriori sospetti si consiglia di contattare le Forze dell’Ordine e di non far entrare nessuno all’interno della propria abitazione”.