Fuori pericolo il 24enne precipitato dal Multicenter. Probabile un salto azzardato
Forse un gioco azzardato finito male, forse una banale disattenzione, o ancora l’ipotesi (meno probabile) di una spinta da parte di qualcuno. Non ha ancora una spiegazione il volo di 10 metri che due settimane fa ha rischiato di costare la vita a un sudamericano di 24 anni, residente nell’hinterland di Vicenza. E che i medici del San Bortolo confidano ora di aver strappato all’irreparabile, dopo il ricovero in codice rosso del 16 febbraio scorso, un intervento chirurgico delicato e infine la degenza nel reparto di rianimazione. Il giovane è stato dichiarato fuori pericolo. Per J.E.M., nato in Uruguay e che vive ad Altavilla, lo spiraglio di luce si è aperto grazie alla perizia dei sanitari del capoluogo. Toccherà poi a lui, quando si sarà rimesso in condizioni di salute accettabili, fare luce a sua volta su quanto accaduto quella domenica al “Multicenter” di Creazzo.
Un certo alone di mistero, infatti, permane su quella mattinata che rischiò di concludersi in tragedia. La caduta del ragazzo dal tetto dell’edificio per giorni è stato l’unico dato certo, insieme alla corsa in ospedale dopo averlo recuperato agonizzante nel parcheggio, steso sull’asfalto. Impossibile affermare ad oggi se sia trattato di un balzo volontario quanto temerario verso la sottostante scala antincendio, mal riuscito. E’ solo una delle ipotesi più battute dagli investigatori della Questura berica. Il 24enne uruguaiano si trovava in compagnia di altri tre amici, come ricostruito dalla polizia di Stato, da cui filtra che il gruppetto fosse composto da volti già noti alle forze dell’ordine. I quattro non potevano trovarsi in quel posto, che fossero lì per una goliardata o per portare a termine un atto illecito saranno le indagini, già in stato avanzato, ad accertarlo.
Tutti loro sono stati identificati grazie alle telecamere di videosorveglianza intorno al complesso commerciale Multicenter, e quindi denunciati per violazione di domicilio, oltre che alcuni danni rilevati dai proprietari dello stabile.