Coronavirus, morti altri due ultra 90enni. Nel vicentino 90 ricoveri, 18 in rianimazione
Altri due decessi per nuovo Coronavirus nel Vicentino oggi, entrambi nell’Ulss 7 Pedemontana. Dopo la 98enne morta ieri all’ospedale di Asiago, oggi si registra infatti la morte di altri due anziani ultranovantenni all’ospedale di Bassano, entrambi con patologie pregresse: una donna bassanese di 92 anni, che era ricoverata dall’11 marzo, e un 90enne di Lusiana-Conco, che era stato ricoverato a inizio marzo ad Asiago e quindi successivamente trasferito al San Bassiano.
Hanno intanto sforato quota mille le persone in sorveglianza attiva nelle due Ulss e raggiunto quota 306 le persone con tampone positivo (180 nell’Ulss 7 e 126 nell’Ulss 8). 90 complessivamente le persone ricoverate (erano 76 ieri): 19 all’ospedale di Bassano (una in rianimazione), 19 a Santorso e 16 ad Asiago per l’Ulss 7 Pedemontana; 36 i ricoveri nell’Ulss 8 Berica: 26 a Vicenza. In terapia intensiva, oltre ad un paziente ricoverato al San Bassiano, altre 17 pazienti dell’ospedale San Bortolo di Vicenza.
Intanto a questa sera in Veneto (bollettino Azienda Zero delle 17 del 16 marzo) sono saliti a 76 i morti: 10 più di ieri sera. 163 i ricoverati in terapia intensiva (+27 nelle ultime 24 ore), mentre i malati in area non critica sono in tutta la regione 546, 59 più di ieri. 2541 i contagi in Veneto: 295 in più nelle ultime 24 ore. 131 i dimessi dal 21 febbraio.
Intanto ieri sera, all’esterno del pronto soccorso dell’ospedale San Bortolo di Vicenza, è stato intonato da sanitari e operatori l’Inno nazionale: un momento da brividi.