Covid-19, 14 posti anche al San Lorenzo. Comune e volontariato a fianco dei più fragili
L’ospedale di Valdagno non è e non diventerà un “centro covid”, ma contribuirà anch’esso alla rete assistenziale messa in campo dall’Ulss 8 Berica per fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso, fornendo un supporto diretto in particolare per i pazienti dell’Alta Valle del Chiampo. Lo comunica con una nota l’ufficio stampa dell’Ulss vicentina.
All’interno del reparto di Medicina del San Lorenzo sono stati infatti allestiti 14 posti letto per soggetti risultati positivi al tampone e sono stati definiti percorsi differenziati e adeguate misure di isolamento al fine di non interferire con le altre attività dell’ospedale. I posti letto così creati saranno destinati ai pazienti residenti nell’Alta Valle del Chiampo in condizioni non gravi, così da evitarne il trasferimento al San Bortolo. L’attività assistenziale sarà coordinata dal dottor Fabio Miserocchi, direttore della Medicina Generale del San Lorenzo, che si avvarrà della consulenza dei colleghi di Malattie Infettive del San Bortolo. Nel corso della notte una serie di ditte locali in tempi record hanno messo in sicurezza e adattato in tutto e per tutto il reparto del destinato ad area Covid.
“A chi ci chiede se non si potevano dirottare questi pazienti nei locali del vecchio ospedale – spiega il sindaco, Giancarlo Acerbi – voglio precisare che le cure di cui hanno bisogno questi pazienti prevedono, tra le altre cose, l’utilizzo di impianti di distribuzione di ossigeno che devono essere il più aggiornati possibile, in modo da garantire la distribuzione dei volumi necessari. Nei locali del vecchio ospedale queste linee sono state in buona parte smantellate o comunque non hanno la potenza adeguata”.
Intanto è salita da 7 a 9 la conta dei contagi da Covid-19 nel territorio valdagnese. L’aggiornamento è stato comunicato come ormai di prassi al sindaco. Ieri si è inoltre reso necessario anche il ricovero di uno dei pazienti sottoposti nei giorni scorsi a sorveglianza domiciliare.
Nel frattempo non si arresta il lavoro degli uffici comunali, del mondo del volontariato e delle società partecipate. Come preannunciato nei giorni scorsi, il prossimo 25 marzo, dalle 6 alle 17 i mezzi di Agno Chiampo Ambiente saranno impegnati sul territorio comunale per un intervento di sanificazione stradale: il Comune invita la cittadinanza a spostare gli automezzi dove possibile. In via prioritaria l’intervento riguarderà aree nei pressi di servizi più sensibili o frequentati, quali case di riposo, farmacie, ambulatori medici, supermercati, per poi estendersi.
In aiuto delle persone più fragili di Valdagno arrivano intanto due iniziative. La prima è curata dal comitato valdagnese della Croce Rossa Italiana che ha attivato il numero 0445-406059. Operativo dalle 16 alle 18.30 e dalle 20 alle 22, il servizio offre un punto di ascolto per scambiare anche solo due parole con i volontari. Iniziativa simile è poi quella che fa invece capo al Comune di Valdagno, che ha raccolto la disponibilità di alcuni parroci locali e del personale impiegato nel consultorio. Questi offriranno un secondo punto di ascolto e conforto. Chi fosse interessato può contattare don Matteo Menini al 328-8346560 oppure presso la canonica di Ponte dei Nori (0445-403673), don Pino Arcaro al 338-1562427, don Gianni Trabacchin al 347-1225467 oppure presso la canonica di San Clemente (0445-401635), il dottor Diego Lora (counselor del consultorio “La Famiglia”) al 345-0530337 (il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 14 alle 15), suor Angela Schivardi (consultorio “La Famiglia) al 348-0900751 (da lunedì a venerdì, dalle 14 alle 15).
Ha preso ufficialmente il via questa mattina anche il servizio di consegna farmaci e generi di prima necessità a domicilio curato dai servizi sociali del Comune, con il supporto dei volontari della Protezione Civile Ana. Per una migliore gestione, il servizio ha attivato un numero dedicato, che risponde al 333-6143312, ai numeri fissi 0445-424555 e 0445-424556 o all’e-mail spesa@comune.