Gran Bretagna: il primo ministro Boris Johnson è positivo al Covid-19
Il primo ministro britannico Boris Johnson è risultato positivo al Covid-19. Un portavoce di Downing Street ha dichiarato: “Dopo aver riscontrato sintomi lievi ieri, il Primo Ministro è stato testato per il coronavirus su consiglio personale del Chief Medical Officer inglese, il professor Chris Whitty. Il test è stato eseguito dal personale del SSN e il risultato del test è stato positivo.
A dare la conferma è stato poi lo stesso Johnson via Twitter: “Nelle ultime 24 ore ho sviluppato sintomi lievi e risultati positivi per il coronavirus. Ora mi sto autoisolando, ma continuerò a guidare la risposta del governo tramite videoconferenza mentre combattiamo questo virus.Insieme lo batteremo. #StayHomeSaveLives”.
Johnson ha sintomi lievi ed è in isolamento da solo in Downing Street, ma continuerà a farsi carico della gestione da parte del governo della crisi. Intanto la fidanzata e futura terza moglie del premier, la 32enne Carrie Symonds, incinta, si è temporaneamente trasferita per ragioni di cautela suggerite dai medici dopo la conferma del contagio.
Buckingham Palace ha commentato il contagio da coronavirus di Boris Johnson informando a stretto giro che la Regina ha incontrato per l’ultima volta il primo ministro di persona l’11 marzo. La stessa puntualizzazione era giunta dopo la notizia del contagio del principe Carlo, che da alcuni giorni è in auto-isolamento con “sintomi lievi” nella residenza di Balmoral, in Scozia.
“Sua Maestà resta in buona salute e segue gli appropriati consigli medici riguardo al proprio benessere”, ha sottolineato un portavoce di Corte. Gli ultimi due colloqui settimanali di prassi fra la sovrana e il premier sono avvenuti per telefono, come era stato già precisato: in un caso con la diffusione di foto di Elisabetta II alla cornetta dal castello di Windsor, dove la Regina s’è a sua volta isolata da oltre una settimana a scopo precauzionale con il 98enne consorte Filippo.
I partiti di opposizione britannici hanno messo da parte ogni polemica e rivolto messaggi di solidarietà al premier conservatore.