Coronavirus, più di un milione di contagi nel mondo. Metà della popolazione è a casa
A livello globale, in tema di coronavirus abbiamo superato la soglia del milione di casi. A riferire il dato è la Johns Hopkins University, la quale indica un bilancio totale di 1.016.128 contagiati e 53.146 morti.
Nella classifica dei Paesi più colpiti dal Covid-19, in vetta troviamo gli Stati Uniti con 245mila malati. Secondo i dati della Johns Hopkins University, i casi confermati sono 245.540, mentre sono quasi seimila i morti, cioè 5.983. Ieri negli Stati Uniti si è registrato un balzo nei casi, con 28.491 nuovi contagi e 846 morti. L’unico stato a non aver riportato vittime è quello di Wyoming. Scenario da tregenda a New York dove ci sono troppi cadaveri. Per questo motivo i corpi sono stati messi a disposizione degli ospedali alcuni obitori mobili.
La Casa Bianca divulgherà linee guida per l’uso delle mascherine, incoraggiandone l’utilizzo per contenere il contagio da Covid-19. Lo ha annunciato il vice presidente Mike Pence, spiegando che ”nei prossimi giorni” i Centri per il controllo e la prevenzione della malattia spiegheranno agli americani come utilizzare al meglio questi dispositivi di protezione.
In Spagna viene superata la soglia di 10mila morti per l’epidemia (10.003, per l’esattezza): si tratta di poco meno del 10% del totale delle persone conteggiate come positive. Sono numeri terribili, che si avvicinano a quelli italiani, dove le vittime sfiorano quota 14mila, ma la speranza e’ che il bollettino quotidiano si faccia a poco a poco meno drammatico.
Diversa, ma non meno drammatica, la situazione in Gran Bretagna dove si segnala un nuovo record di vittime in un giorno: ben 569 in più. Le persone testate sono complessivamente 163.194 persone, di cui 33.718 sono risultate positive all’infezione. Tra queste c’è il premier britannico Boris Johnson, che continua ad avere “moderati sintomi”.
Dall’altra parte della Manica, in Francia, il numero dei positivi totali quasi raddoppia: 59.105, con 4.503 decessi, di cui 471 solo nelle ultime 24 ore. Rimane invece meno colpita la Germania: i dati ufficiali parlano di 1.074 morti a fronte di 84.600 casi totali, che quindi superano quelli della Cina e della Francia, dove c’è però un numero quattro volte maggiore di decessi. Follia nelle Filippine, il presidente Rodrigo Duterte allerta i militari e dice: “Sparare a chi viola le misure”.
Un altro dato spaventoso. La metà della popolazione mondiale è sottoposta a misure di isolamento a causa della pandemia da coronavirus. Emerge dal conteggio dell’Afp. Sono infatti oltre 3,9 miliardi le persone costrette o invitate dai loro governi a restare a casa per contenere la diffusione del virus. Queste misure, cioè isolamento obbligatorio o consigliato, coprifuoco, quarantena, riguardano oltre 90 Paesi e territori.