Coronavirus, storico discorso della regina Elisabetta ai britannici. Boris Johnson ricoverato in ospedale
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L’incubo coronavirus purtroppo continua a fare la storia. Per la quarta volta in ben 68 anni di regno, la regina Elisabetta II ha parlato alla Gran Bretagna. Lo ha fatto con un discorso televisivo straordinario registrato nel castello di Windsor. Nonostante i suoi quasi 94 anni, la sovrana britannica è apparsa in forma davanti alle telecamere e ha esordito dicendo: “Vi parlo in un tempo che so essere di crescente difficoltà: un tempo di sconvolgimento nella vita del nostro Paese che ha portato dolore ad alcuni, problemi economici a molti ed enormi cambiamenti nella vita quotidiana di tutti noi”.
L’incoraggiamento ai suoi sudditi. La regina Elisabetta nello storico discorso televisivo trasmesso in Gran Bretagna e nei Paesi del Commonwealth, ha aggiunto: “Auspico che tutti sappiano agire in modo da poter essere orgogliosi negli anni a venire. Io spero che coloro che verranno dopo di noi possano dire dei britannici di questa generazione che sono stati forti. E che gli attributi d’autodisciplina, calma, determinazione amabile e fratellanza caratterizzino ancora questo Paese”.Il grazie a chi sta a casa e il cenno storico. La 94enne sovrana ha poi precisato: “Voglio ringraziare chi resta a casa per proteggere gli altri”. Senza dimenticare di rivolgere anche un grazie a chi lavora nel servizio sanitario nazionale ed elogiando l’applauso collettivo rivolto loro dai cittadini britannici. Infine, la regina Elisabetta, insistendo sulla necessità di rispettare le restrizioni imposte dal governo, ha ricordato i drammatici tempi della Seconda Guerra Mondiale, parlando di una sfida “diversa”, ma segnata comunque da “un penoso senso di separazione”.Intanto è allarme nel Regno Unito per la salute di Boris Johnson, ricoverato in ospedale “per esami”, 10 giorni dopo essere risultato positivo al coronavirus. Il premier britannico non ha superato in questi giorni i sintomi, continuando a manifestare febbre e tosse. “Su consiglio del suo medico, il primo ministro è entrato stasera in ospedale per sottoporsi a esami”, ha annunciato una portavoce di Downing Street. “Questa – ha assicurato – è una misura precauzionale poiché il primo ministro continua ad avere sintomi persistenti da coronavirus 10 giorni dopo essere stato testato positivo”.
L’incoraggiamento ai suoi sudditi. La regina Elisabetta nello storico discorso televisivo trasmesso in Gran Bretagna e nei Paesi del Commonwealth, ha aggiunto: “Auspico che tutti sappiano agire in modo da poter essere orgogliosi negli anni a venire. Io spero che coloro che verranno dopo di noi possano dire dei britannici di questa generazione che sono stati forti. E che gli attributi d’autodisciplina, calma, determinazione amabile e fratellanza caratterizzino ancora questo Paese”.Il grazie a chi sta a casa e il cenno storico. La 94enne sovrana ha poi precisato: “Voglio ringraziare chi resta a casa per proteggere gli altri”. Senza dimenticare di rivolgere anche un grazie a chi lavora nel servizio sanitario nazionale ed elogiando l’applauso collettivo rivolto loro dai cittadini britannici. Infine, la regina Elisabetta, insistendo sulla necessità di rispettare le restrizioni imposte dal governo, ha ricordato i drammatici tempi della Seconda Guerra Mondiale, parlando di una sfida “diversa”, ma segnata comunque da “un penoso senso di separazione”.Intanto è allarme nel Regno Unito per la salute di Boris Johnson, ricoverato in ospedale “per esami”, 10 giorni dopo essere risultato positivo al coronavirus. Il premier britannico non ha superato in questi giorni i sintomi, continuando a manifestare febbre e tosse. “Su consiglio del suo medico, il primo ministro è entrato stasera in ospedale per sottoporsi a esami”, ha annunciato una portavoce di Downing Street. “Questa – ha assicurato – è una misura precauzionale poiché il primo ministro continua ad avere sintomi persistenti da coronavirus 10 giorni dopo essere stato testato positivo”.