Lockdown sì, ma con qualche concessione: la nuova ordinanza di Zaia
Pur mantenendo caratteri fortemente restrittivi, dato che come ha più volte sottolineato il governatore veneto Luca Zaia l’emergenza è lontana dall’essere finita, l’ordinanza adottata oggi dalla regione Veneto fa un piccolissimo passo verso il ritorno alla normalità.
Tra le misure che vanno in questo senso c’è la caduta del vincolo dei 200 metri da casa per le uscite di casa in solitaria o per portare il cane a fare i suoi bisogni. Da domani si potrà uscire di casa, sempre ovviamente da soli, rispettando la distanza di sicurezza di 2 metri da ogni altra persona, e soprattutto restando in prossimità della propria abitazione. Per coloro che usciranno di casa sarà in ogni caso obbligatorio l’utilizzo di mascherina e guanti, importante novità. “Vanno bene anche i foulard” aveva già puntualizzato Zaia.
Altre misure sono la chiusura degli esercizi commerciali la domenica e i festivi, l’apertura dei mercati all’aperto (con tutte le restrizioni del decreto approvato un paio di settimane fa), il divieto di uscire di casa per chi ha più di 37,5° di febbre. E ancora, il 25 aprile e 1 maggio concessi i barbecue all’aperto, solamente col proprio nucleo familiare e nel proprio giardino. Librerie, cartolerie e negozi di vestiti per bambini possono aprire solo 2 giorni alla settimana, esclusi festivi e prefestivi. Tutte le aziende dovranno effettuare controllo della temperatura dei dipendenti.
“Queste misure sono un atto di fiducia verso i veneti – ha detto Zaia – se i numeri non scenderanno dovremo tornare a chiudere in maniera più pesante”.