A San Pietro l’addio al cardinale vicentino Agostino Cacciavillan, diplomatico “giramondo”
Stamattina il Vaticano e il Vicentino sono stati uniti dal “filo invisibile” della preghiera per il saluto terreno al Cardinale Agostino Cacciavillan, alto prelato spirato a 95 anni di età sabato scorso, con oltre settant’anni di carriera nel clero alle spalle dopo l’ordinazione a sacerdote avvenuta nel secondo Dopoguerra, e precisamente il 26 giugno 1949. Originario di Valdagno, nato nella frazione di Novale in agosto 1926, era però cresciuto nella vallata del Chiampo, frequentando le scuole dell’obbligo di Arzignano prima di seguire la chiamata della vocazione.
Lasciò da giovane sacerdote il Veneto dopo aver frequentato seminario di Vicenza e i primi mesi come cooperatore vicario (a Santa Maria in Colle e Bassano del Grappa), al fine di completare gli studi a Roma e iniziare la sua lunga carriera che lo ha portato a vivere in quattro continenti. Divenne arcivescovo nel 1976 e 25 anni dopo fu creato cardinale di Santa Romana Chiesa nel 2001, su benedizione di Papa Giovanni Paolo II, il “Papa polacco”. Cacciavillan proveniva da una numerosa famiglia vicentina composta da ben 9 fratelli: era uno dei quattro ancora in vita.
Membro della Curia romana, è stato stretto collaboratore di più Papi negli ultimi decenni, fino al riposo degli ultimi anni, operando per oltre 64 anni per gli uffici della Santa Sede e girando tutto il mondo nei suoi offici di rappresentanza della Chiesa, dopo una prima esperienza in missione in Asia orientale vissuta in gioventù. E’ stato per tre settimane circa il cardinale italiano più anziano in vita al mondo, membro del collegio degli oltre 200 porporati, dopo aver “speso” per la Chiesa tutta la sua vita adulta.
Il suo sì obbediente lo portò anche in Spagna e Portogallo, entrando di diritto tra i diplomatici di fiducia del Vaticano, per poi assurgere a incarichi via via più rilevanti, anche di pro nunzio apostolico, in Africa (Kenya e Seychelles), India, Nepal e Stati Uniti. Fu anche per un quadriennio presidente dell’Apsa (organismo che amministra il patrimonio della Sede Apostolica) dal 1998 al 2001, incarico conferitogli da Papa Wojtyla.
Da ricordare infine come il prelato vicentino abbia fatto parte da porporato con voto elettivo del conclave che ha proclamato nel 2005 il nuovo Papa Benedetto XVI, Papa Ratzinger, per poi uscirne per raggiunti limiti d’età (80 anni compiuti) nel successivo con la proclamazione di Papa Francesco. Le sante esequie vaticane si celebrano stamattina nella Basilica di San Pietro, alla presenza di cardinali, vescovi e arcivescovi che con lui hanno condiviso il percorso ecclesiale. Mercoledì ad Arzignano, invece, in Duomo, alle 10 una seconda cerimonia di suffragio accompagnerà il testimone della fede vicentino nell’ultimo viaggio. “Con il cardinale Agostino Cacciavillan se ne va una figura di grande valore, spessore e personalità. Era un uomo umile – è il ricordo del sindaco Alessia Bevilacqua – che incarnava i valori autentici cattolici. Voglio esprimere il cordoglio a nome di tutta la nostra comunità a cui era legato. Buon viaggio e grazie per l’esempio che ci hai dato”.