Incendio azienda vernici, l’Arpav: migliorata la qualità dell’aria
Pubblichiamo integralmente il comunicato diramato alle 17 dall’Arpav – l’Agenzia Regionale per l’ambiente – sulla situazione di inquinamento seguita al violento incendio di ieri alla Isello Vernici di via Orna a Brendola.
Oggi Arpav ha partecipato al tavolo tecnico convocato presso la zona dell’incendio dal Comune di Brendola e di Montecchio Maggiore alla presenza dei dirigenti del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 8 per stabilire le azioni da porre in atto per la tutela della popolazione. Per quanto riguarda le iniziative messe in atto dai Sindaci per la tutela della popolazione, si invita a consultare i relativi Comuni. Proseguono i campionamenti. Arpav ha continuato a monitorare l’aria e ad effettuare ulteriori accertamenti per verificare gli effetti del trascinamento delle acque di spegnimento verso il fiumicello Brendola. Nella prima mattinata sono stati quindi eseguiti ulteriori tre campionamenti dell’aria tramite canister nei seguenti siti:
– Brendola via De Gasperi angolo via Fermi;
– Montecchio Maggiore Piazza Collodi;
– Altavilla via Leonardo da Vinci.
I risultati, resi disponibili già nella giornata odierna, dimostrano il rientro in una situazione di normalità qualitativa. In particolare il benzene è risultato non rilevabile (inferiore a 1 ppb, parti per miliardo) in tutti e tre i campioni.
Sono stati inoltre prelevati campioni di acqua nel punto di confluenza del rio Signoletto, alimentato dalle acque di spegnimento dell’incendio, con il Fiumicello Brendola, punto individuato con la collaborazione del Comune e dell’ente gestore Acque del Chiampo, per verificare in particolare la presenza di solventi, metalli, carico organico totale (COD). Non sono interessate le acque potabili.
Le analisi per la ricerca di IPA e diossine, tuttora in corso, dovrebbero essere disponibili entro la giornata di domani.
Le polveri (PM10 e PM2.5) rilevate nelle 24 ore
La tabella riporta i valori di polveri registrati dalle varie stazioni d’interesse, con riferimento alle 24 ore del 01/07/2019:
Nel complesso, per quanto riguarda le polveri sottili, i valori delle diverse stazioni non sono statisticamente differenti.
Il monossido di carbonio. Anche i valori di monossido di carbonio (CO), gas che si sprigiona nei fenomeni di combustione in carenza di ossigeno, come negli incendi, non mostrano differenze statisticamente rilevanti tra le stazioni di Vicenza, via Francesco Baracca (VI-Ferrovieri) e Corso SS. Felice e Fortunato (VI-San Felice), in linea con i valori registrabili delle stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria nel periodo estivo.
La mappa riporta l’ubicazione delle stazioni di monitoraggio ARPAV nel comune di Vicenza