Ruzzolone giù da un pendio sul Monte Rosso. Ferito un escursionista
Una domenica autunnale iniziata con una passeggiata nel bosco sui colli intorno di Brendola, e conclusa in ospedale dopo un ruzzolone di oltre venti metri. Mattinata di angoscia quella vissuta da un 59enne di Arcugnano, scivolato in un crepaccio nei pressi di contrà Casetta, sul “Monte Rosso”. E anche dal fratello che lo accompagnava nell’escursione, le cui grida hanno attirato l’attenzione di una terza persona che ha prontamente allertato i soccorsi. Intervenuti sul posto i vigili del fuoco e il personale specializzato del Cnsas, che una volta raggiunto l’infortunato precipitato in uno “scaranto” lo hanno assicurato ad una barella e trascinato fino all’autoambulanza.
La squadra composta anche da operatori Saf (gruppo speleo alpino fluviale) è stata la prima a raggiungere la vittima della scivolata, impossibilitata a risalire per le contusioni riportata. Nel frattempo è arrivata sul posto anche una squadra del soccorso alpino, specializzata ad operare in montagna e quindi abile a districarsi nella boscaglia e su pendii e terreni impervi e scoscesi, così come nel territorio dove si è verificata l’emergenza. L’intervento di soccorso, avvenuto intorno alle 11.30, è durato circa tre ore.